Viaggiare è un’esigenza umana ma quasi la metà degli italiani vi rinunceranno
a causa della crisi. Le vacanze non diventino un privilegio per pochi.
Possiamo evitarlo con politiche redistributive, una seria lotta alle mafie
e bloccando le speculazioni sulle concessioni pubbliche. Pensiamo a un nuovo
modello di turismo. Più democratico, più culturale, più sostenibile
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COPERTINA
Miniere di sabbia
di Angelo Bonelli
Le mani dei privati sulle spiagge libere
di Leonardo Filippi
Mafia balneare
di Giulio Cavalli
Si fa presto a dire vacanza
di Checchino Antonini
Vieni, c’è una strada nel bosco
di Simone Schiavetti
Viaggiare nel rispetto dell’ambiente
di Guido Marinelli
Deviando dai percorsi più battuti
di Tommaso Fattori
Il bello di non avere a che fare con le automobili
di Andrea Staid
Una rivoluzione green al lago d’Orta
di Antonella De Palma
FORUM EUROPEO
La sinistra e il virus del neoliberismo
di Aurélie Dianara e Giuliano Granato
La fabbrica di futuro
di Federico Masini
La grande guerra delle monete digitali
di Sergio Bellucci
Da Pechino all’Africa, la via della criptovaluta
di Alessandra Colarizi
Quando progetta una donna
di Paola Rossi
Melania Mazzucco: Plautilla Bricci e il coraggio di dirsi architettrice
di Simona Maggiorelli
Freespace nel segno dell’umanesimo
di Giulia Ceriani Sebregondi
Uno spazio leggero e collettivo
i Francesca Serri
Naomi Berrill, una Suite per le culture migranti
di Alessandra Grimaldi
le rubriche
Left quote
di Massimo Fagioli
#Estate2020
di Riccardo Marinucci
Editoriale
di Roberto Musacchio
Temperature
di Fabio Magnasciutti
Libri
di Filippo La Porta
Tempo liberato
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Vaurandom
di Vauro