Iraq, Tikrit non è più in mano all’Isis
La città di Tikrit non è più in mano allo Stato Islamico. L’esercito regolare iracheno ha infatti riconquistato la città sulle sponde del fiume Tigri, dopo mesi di occupazione da parte dell’Isis. Grande la gioia all’interno del centro abitato, con centinaia di persone scese in strada con i militari per festeggiare la liberazione.
LEGA NORD
Tosi: Salvini vuole controllo dittatoriale. Il segretario: Mi insulta come Renzi e Alfano
Il sindaco di Verona Flavio Tosi, da ieri espulso dal Carroccio, accusa Salvini di gestione dittatoriale. Risponde il segretario federale: «Non rispondo a chi insulta, di solito mi danno del dittatore Alfano e Renzi». Sulla sua possibile discesa in campo in Veneto, invece, Tosi ha preso tempo. Risponde il governatore uscente Luca Zaia: «In Veneto non ci tremano polsi, vinceremo».
DOPO ASSOLUZIONE
Il ritorno di Berlusconi: In campo per un’Italia migliore, i moderati sono maggioranza
Il leader di Fi, dopo essere entrato dal retro di Palazzo Grazioli è uscito a piedi davanti all’ingresso della sua residenza per salutare i militanti che lo aspettavano. Tra strette di mano e saluti, l’ex cavaliere ha ringraziato i giovani di Fi e a chi gli chiedeva se fosse contento si è limitato ad annuire con la testa: mi sono tolto il gesso dieci giorni prima, la sentenza ha sanato tutte le fratture, anche nel partito. Uniti vinceremo, ha detto Silvio Berlusconi incontrando i parlamentari azzurri a Palazzo Grazioli.
ECONOMIA
Padoan: Qe efficace ma non basta: servono le riforme
Il Quantitative easing appena lanciato dalla Bce è «un meccanismo che promette di essere estremamente efficace, e già lo si vede sui mercati». Ma attenzione: «La politica monetaria non basta per la ripresa, sono necessarie le riforme». Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, sentito in audizione dalla commissione Politiche europee del Senato, invita a non sedersi sugli allori ed elogia il cammino italiano.
#AppStoreDown
App Store e iTunes bloccati da ore
Da mezzogiorno di oggi gli utenti Apple hanno avvertito disagi nei servizi: non riescono a scaricare app, ad aggiornarle, a comprare libri e musica. Come testimoniato dagli hashtag #itunesdown e #appstoredown, i servizi sono completamente paralizzati e a quanto pare non c’è una motivazione. All’inizio alla Apple non risultava nulla di difettoso e solo dopo poche ore la pagina di diagnostica dei servizi online ha mostrato malfunzionamenti.