Ieri un post di Angelo Branduardi ha fatto il giro di facebook. Il cantautore ha ricordato la storia di Franca Viola la prima donna italiana a rifiutare il matrimonio riparatore. Breve storia di un "no" rivoluzionario.

Ieri un post di Angelo Branduardi ha fatto il giro di facebook. Il cantautore ha ricordato la storia di Franca Viola la prima donna italiana a rifiutare il matrimonio riparatore. Un simbolo di libertà e dello sviluppo civile e sociale nell’Italia del secondo dopoguerra e dell’emancipazione delle donne italiane. Anche grazie al gesto rivoluzionario di Franca, quel coraggio di dire “no”, si è innescato il cambiamento e si è arrivati il 5 agosto 1981 ad abrogare l’articolo 544 del codice penale che prevedeva in caso di violenza carnale di poter “rimediare” al reato sposando la vittima con un “matrimonio riparatore”. All’epoca infatti lo stupro era considerato un reato contro la morale non contro la persona. L’Italia dovrà aspettare il 1996 per vedere la violenza sessuale legalmente riconosciuta non più come un reato “contro la morale”, ma come un reato “contro la persona”.

 

 

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