Alcuni sostenitori di Pegida, la formazione xenofoba della destra tedesca, hanno espresso indignazione sui social network perché Kinder ha sostituito il “classico” bimbo biondo sulla scatola delle sue barrette di cioccolato. Al suo posto, bambini dai tratti africani e mediorientali. Probabilmente i militanti anti-immigrati non sapevano che su quelle confezioni sono ritratti il centrocampista Ilkay Gündogan, nato a Gelsenkirchen, e il difensore berlinese Jérôme Boateng, entrambi nella nazionale di calcio tedesca.
«Cercano di farci accettare ogni tipo di spazzatura come normale, povera Germania», recita uno dei commenti ripresi dai media. Altri parlano di gladiatori e quindi schiavi che militano nelal squadra di calcio solo per soldi. E c’è anche chi ha proposto di boicottare le tavolette prodotte per celebrare i prossimi Europei di calcio dall’italiana Ferrero, che ha emanato una nota sulla vicenda prendendo le distanze «da tutti i tipi di xenofobia e di discriminazione».