Libertà di stampa e diritto ad essere informati. Correttezza, approfondimento, pensiero critico sono la spina dorsale di tanti giornalisti in Italia, oggi insultati, attaccati, minacciati anche con querele temerarie. In occasione dell'uscita del nuovo numero di Left dedicato a questi temi e alla difesa dell'articolo 21, in redazione ne abbiamo parlato con Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana e con la giornalista Antonella Napoli che per Left ha scritto reportage dalla Turchia e da altre zone del mondo dove i giornalisti ogni giorno rischiano la pelle per crescere un'opinione pubblica informata e libera di scegliere. Parliamo anche del Rapporto Iheu sulla libertà di pensiero mondo che la UAAR Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti ha presentato alla Camera nei giorni scorsi. In quanto a tutela dei diritti degli atei, dei non credenti o di chi appartiene a minoranze religiose, basti dire che l'Italia si piazza al 159 posto su 196 Paesi.   [su_divider style="dotted" divider_color="#d3cfcf"]

Per approfondire, Left in edicola dal 16 novembre 2018 oppure in versione digitale sul nostro sito

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Libertà di stampa e diritto ad essere informati. Correttezza, approfondimento, pensiero critico sono la spina dorsale di tanti giornalisti in Italia, oggi insultati, attaccati, minacciati anche con querele temerarie. In occasione dell’uscita del nuovo numero di Left dedicato a questi temi e alla difesa dell’articolo 21, in redazione ne abbiamo parlato con Lazzaro Pappagallo, segretario di Stampa Romana e con la giornalista Antonella Napoli che per Left ha scritto reportage dalla Turchia e da altre zone del mondo dove i giornalisti ogni giorno rischiano la pelle per crescere un’opinione pubblica informata e libera di scegliere. Parliamo anche del Rapporto Iheu sulla libertà di pensiero mondo che la UAAR Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti ha presentato alla Camera nei giorni scorsi. In quanto a tutela dei diritti degli atei, dei non credenti o di chi appartiene a minoranze religiose, basti dire che l’Italia si piazza al 159 posto su 196 Paesi.

 

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