Salvini ha detto una cazzata. Un’altra. Un’altra volta. E ancora c’è chi dice che bisognerebbe fare finta di niente, che dovremmo ignorarlo perché altrimenti portiamo voti a Salvini (Gipi ne ha fatto un video che è un capolavoro).
Però qualche considerazione sulla sua frase (che non riscrivo qui per non insozzare il buongiorno) secondo cui le donne (ovviamente straniere oltre che donne, così sono una minoranza al quadrato) abortiscano al Pronto soccorso andrebbe fatta.
Innanzitutto al Pronto soccorso non abortisce nessuno: si tratta di contraccezione d’emergenza che non è una pratica abortiva (l’ha scritto benissimo la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone). Questa visione degli aborti che avvengono nelle corsie d’ospedale è qualcosa di fantascientifico. Anzi, a voler ben vedere è quasi fantascienza anche negli ospedali pubblici visto che sono pieni di medici obiettori che si rifiutano di praticare l’aborto per i rimorsi di quella stessa coscienza che poi non usano nei loro costosissimi studi privati. Tanto per cominciare.
Poi, volendo ben vedere, è curiosa questa pratica per cui uomini senza utero giudichino con tanta superficialità scelte molto dolorose delle donne. Ma non è un caso, no: sono gli stessi uomini che giudicano con molta superficialità i dolori degli altri, le povertà degli altri, le disperazioni degli altri e gli errori degli altri. Tutto nella norma.
Poi c’è quell’aggettivo, “incivili”, usato a sproposito eppure che si applica perfettamente a un ex ministro che per farsi notare deve fare il razzista, il maschilista e l’arrogante. Un incivile, appunto.
Tra l’altro da quando l’aborto è diventato legale si è enormemente ridotto, come pratica. Se Salvini è contro l’aborto gli basta sostenere la contraccezione gratuita e i consultori. Ma ovviamente a lui il problema vero non gli interessa.
Infine stupisce che vi stupiate: ma davvero credete che il DDL Pillon e il congresso sulla famiglia di Verona non presupponessero un pensiero di questo tipo? Beh, ben svegliati.
Ha giocato la carta dell’aborto per recuperare un po’ di visibilità. Rimarrà sepolto dalla vergogna, prima o poi.
Buon martedì.