Abbandonate, sole, mal consigliate e spesso aggredite da giudizi religiosi e morali. Ecco cosa deve affrontare chi sceglie di interrompere una gravidanza nel nostro Paese. E le donne straniere sono quelle che incontrano maggiori difficoltà a esercitare i propri diritti
Il 22 maggio 1978 venne approvata la legge 194 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”. Questa legge ha segnato il passaggio storico per cui l’interruzione volontaria di gravidanza (Ivg) da che veniva considerata a tutti gli effetti un reato dal Codice penale italiano finalmente trovava una sua legittimazione. L’…