Facciamo i seri, per favore, dai.
Salvini dice di avere difeso i confini italiani e tutti che ripetono a pappagallo. Ma davvero Salvini difendeva i confini italiani da una nave della Marina italiana? Ma vi rendete conto della boiata detta? Ma davvero i militari italiani non gli hanno raccontato che quelle 131 persone a bordo erano dei disperanti con nessuna intenzione belligerante?
E poi: Salvini dice che la sinistra e il M5S lo vogliono mandare a processo. Ma davvero il livello di ignoranza è così alto da non sapere che sono dei magistrati che hanno deciso così? Che c’entra la politica? E poi: ma non è Salvini a dire che non vede l’ora di farsi processare?
L’avete vista la scenetta? Riceve l’avviso di garanzia qualche mese fa per un processo simile e si spara una diretta Facebook per dirci di essere orgoglioso di andare a processo e poi fa di tutto per farsi salvare dal M5S che a quel tempo governava con lui. Fugge dal processo una prima volta e ora con il caso della Gregoretti ripete pari pari la stessa solfa: urla “fatemi processare!” e poi si lamenta di farsi processare. Ma non vi ha stancato, davvero?
E poi: Salvini dice che ha fatto quello che c’è scritto nel suo programma elettorale. Benissimo, quindi non avrà problemi a dimostrare la legalità del suo operato. Ma mi sorge un dubbio: visto che ha tentato di coinvolgere Conte e Di Maio questo significa che si può votare tranquillamente anche loro due per avere lo stesso programma elettorale di Salvini? Per intendersi: quindi il Capitano non è così unico nel suo agire?
E infine: quello che dice di non dovere tirare in ballo i bambini per la propaganda elettorale si è difeso con un discorso giuridicamente talmente alto che ci ha raccontato del messaggio che gli ha mandato il figlio.
Bravo. Bravissimo.
Buon giovedì.