Grazie a Max Brod, che fu un esecutore testamentario disubbidiente, possiamo leggere l’epistolario dello scrittore scomparso cento anni fa. La nuova edizione del loro carteggio edita da Neri Pozza illumina aspetti inediti
“Kafka? Chi è Kafka?” Sarebbe stata una domanda possibile ai nostri giorni, a cent’anni dalla morte dello scrittore praghese, se non fosse esistita la sua amicizia con Max Brod il quale, contro la volontà dell’amico che vuole distrutti i suoi scritti dopo la morte, salva gran parte del lascito non pubblicato di Kafka raccogliendolo e… 