Dopo la polemica a tratti grottesca sul pagamento del riscatto per le due cooperanti Greta e Vanessa finalmente tornate a casa, Left ha deciso di dedicare la copertina ai sequestri e a quello che è diventato un vero e proprio business.

Su questo terzo numero di Left tornano Paolo Cacciari e le sue rivoluzioni e la satira di Bebo Storti. Ma non solo, scriviamo di una “buona idea” e lo faremo ogni settimana e sorrideremo alla lettura di Antonio Pronostico e Saro Poppy Lanucara, autori di una nuova rubrica buffa dal titolo “Epica filatelica”.

Flavia Cappellini e Adriano Manna sono stati ad Atene per noi e ci raccontano l’emozione della piazza alla vittoria di Syriza e le prime impressioni dell’economista Udry, consigliere di Alexis Tsipras.

Ma dopo la polemica a tratti grottesca sul pagamento del riscatto per le due cooperanti Greta e Vanessa finalmente tornate a casa, Left ha deciso di dedicare la copertina proprio ai sequestri e a quello che è diventato un vero e proprio business dei sequestri. Giacomo Zandonini ci racconta che solo nel 2014 sono stati quarantamila e che a guadagnarci non sono stati soltanto i terroristi ma anche le compagnie assicurative.

Imperdibile il fondo di Giuliana Sgrena che ci ricorda: “Una vita umana vale più di qualsiasi migliaio di dollari e lo Stato ha sempre il dovere di pagare per liberare”.  La retorica della spesa eccessiva si potrebbe ovviare in altro modo, ad esempio annullando l’acquisto dei cacciabombardieri F35.

E poi tanto altro, uno speciale dedicato ad alluvioni e cemento e alla gestione dell’emergenza; una storia bella, come lo sono le storie vere: quattro amici, un pulmino e una onlus. Grandi eventi e grandi sprechi alimentari che diventano occasioni di benessere per molti altri, questa è Ecoeventi.

Un lunga intervista alla storica Maria Scarcia Amoretti sull’Islam e i monoteismi, un approfondimento sulla conquista dell’Africa da parte dell’Isis e sui fatti recenti in Egitto di Umberto De Giovannangeli. Per chiudere con una splendida graphic novel, Alessio Spataro racconta la storia di Alejandro Finisterre, l’inventore del biliardino. Le interviste allo scrittore Norman Manea, al filosofo Giacomo Marramao e a un grande street artist, Agostino Iacurci. Buona lettura.

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