Processo Ruby, la Cassazione conferma l’assoluzione di Berlusconi
E’ definitiva l’assoluzione di Silvio Berlusconi nel processo Ruby. Lo ha deciso la Cassazione rigettando il ricorso della procura generale di Milano. La decisione dei supremi giudici è giunta dopo una camera di consiglio fiume, durata circa nove ore. La sesta sezione penale della Cassazione ha così deciso di confermare il verdetto pronunciato il 18 luglio scorso dalla Corte d’appello di Milano che aveva assolto Berlusconi, imputato per concussione e prostituzione minorile. L’ex premier ed ex Cavaliere questa mattina ha espresso la sua soddisfazione in una nota ufficiale: «Finalmente la verità. Oggi è una bella giornata per la politica, per la giustizia, per lo stato di diritto. Ora archiviata anche questa triste pagina, sono di nuovo in campo per costruire, con Forza Italia e con il centrodestra, un’Italia migliore, più giusta e più libera».
LEGA NORD
Il botta e risposta Salvini Tosi sancisce lo strappo definitivo
Lo strappo si è consumato. Dopo la scadenza dell’ultimatum dato dal segretario della Lega Nord al sindaco di Verona, Matteo Salvini chiude la porta a Flavio Tosi: «Dispiace che da settimane Flavio Tosi abbia scelto di mettere in difficoltà la Lega e il governatore di una delle regioni più efficienti d’Europa. Sono costretto a prendere atto delle decisioni di Tosi e quindi della sua decadenza da militante e da segretario della Liga Veneta – Lega Nord». Non si fa attendere la replica di Tosi: «Salvini mente sapendo di mentire. Mai avrei pensato di vedere in Lega il peggio della peggior politica. Un Caino che si traveste da Abele».
REGGIO EMILIA
Quarantotto leghisti indagati per rimborsi facili
Appropriazione indebita aggravata: questa l’accusa con la quale risultano indagati dalla procura di Reggio Emilia 48 leghisti per una serie di spese rimborsate – per un totale di circa 250 mila euro – a dirigenti e militanti del partito tra il 2009 e il 2012. L’indagine nasce nel 2012 dall’esposto di Mario Lusetti, poi espulso dalla Lega e anche lui indagato.
MINORI
Salta l’adozione ai single. Ritirato l’emendamento Pd al Senato
L’ipotesi di adozione dei minori anche ai single dopo l’affidamento è saltata dopo che è stato ritirato l’emendamento e poi l’odg sul tema presentato dalla senatrice del Pd Francesca Puglisi. L’emendamento faceva parte del ddl sulle adozioni dei minori da parte delle famiglie affidatarie che è in corso di discussione. Sul testo, che rimette mano alla disciplina delle adozioni da parte delle famiglie affidatarie alcuni senatori del Pd e praticamente l’intero gruppo di Ncd erano pronti a dare battaglia.
TV
Prove di disgelo tra Rai Way e Ei Towers
Ei Towers e Rai Way provano a venire a capo della situazione venutasi a creare dopo l’offerta pubblica di acquisto e scambio da 1,22 miliardi che il gruppo delle antenne tv di Mediaset ha lanciato a sorpresa sull’analoga società dell’emittente di Stato. Dopo l’annuncio dello scorso 24 febbraio e gli interventi del governo che ha ribadito l’intenzione di restare al 51% in Rai Way, le diplomazie sotterranee si sono messe al lavoro.