Da Riano a Padova, da Crespellano a Roma, da Torino a Milano. Camion bloccati in fila davanti ai facchini in protesta. L’Usb, il sindacato di Abd Elsalam, l’operaio ucciso da un camion la sera del 14 settembre, ha «confermato tutte le iniziative di sciopero e i blocchi alla Gls».
È il sesto giorno consecutivo di blocchi a Montale, dove lavorava l’operaio egiziano, e si proseguirà a oltranza. Stanotte altri picchetti hanno fermato i camion in uscita da numerosi poli logistici nel resto del Paese.
Sempre a Piacenza, intorno al tavolo della prefettura, proseguono gli incontri tra le unioni sindacali e l’azienda, anche se nessun accordo ancora è stato raggiunto: stabilizzare 15 facchini Gls e reintegrarne altri 6, queste le richieste avanzate dal sindacato.
Questa mattina alle 8 al centro islamico di Piacenza, si sono svolti i funerali di Abd Elsalam. Dopo la preghiera la sua salma sarà rimpatriata in Egitto.
Nel sienzio dei media nazionali, ad Abd Elsalam e alle dinamiche del lavoro nelle fabbriche e nei poli logistici italiani Left dedica la copertina del numero in edicola sabato 24 settembre.