I ragazzi del cinema America ce l'hanno fatta, affermando il valore di una iniziativa culturale come la proiezione gratuita di film in piazza San Cosimato a Roma e l'efficacia dei movimenti dal basso in difesa dei beni comuni. Con due provvedimenti collegati del Gabinetto del sindaco e del I municipio è stata concessa l'autorizzazione all'Arena di San Cosimato per sessanta giorni. Lo ha annunciato Luca Bergamo, vicesindaco e assessore alla Cultura di Roma, dopo la campagna dell'associazione Piccolo Cinema America in difesa della rassegna cinematografica, aperta a tutti, nel cuore di Trastevere. A sostegno dell'iniziativa bei giorni scorso sono intervenuti anche numerosi registi e attori: Almodovar, Benigni, Vicari, Ozpetek, Bertolucci, Bobulova, Bozzetto, Masta.
«Gentile sindaca - si legge nella lettera firmata da numerose personalità del cinema - i ragazzi del Cinema America sono uno degli esempi più positivi di realtà giovanile, non solo per Roma, ma per l’Italia intera. Nella precedente edizione del Festival di Trastevere sono stati capaci di portare in piazza, con le loro sole forze, autori di fama internazionale, per la gioia di un pubblico (per lo più di giovani) proveniente dal Rione stesso, come dalla periferia della città, che ha potuto fruire gratuitamente del loro lavoro. Ogni sera hanno pulito, lustrato e lucidato personalmente la piazza (li abbiamo visti con i nostri occhi), hanno trasformato un luogo abbandonato al degrado ed alla movida in una delle piazze più vive e conosciute in città in termini culturali e sociali. La popolazione del quartiere li adora, li sostiene, li nutre persino nelle proprie case; sono il loro fiore all’occhiello. Questa esperienza virtuosissima ha permesso loro di qualificarsi come operatori culturali di eccellenza a livello nazionale, e di vincere il bando comunale per l’assegnazione del Cinema Troisi; sala di vostra proprietà che i ragazzi sono pronti a ristrutturare e riaprire, nonostante da più di un anno siano bloccati in attesa che la sua amministrazione svolga i compiti che le spettano. Sinceramente, non ci sembra il caso di parlare loro di bandi. Togliere loro l’arena in piazza significa rubare alla città un evento culturale di spicco, nonché incentivare i suoi giovani a riempire le serate estive con il consumo di stupefacenti ed alcolici.
E’ questa la sua idea di città, signora Sindaca? Vuole forse un’altra piazza Trilussa a San Cosimato? E il tutto per cosa? Perché Roma è in costante campagna elettorale ed a pagarne le conseguenze devono essere dei ragazzi che attualmente rappresentano una delle sue poche certezze per l’offerta culturale di Roma, a quarant’anni per giunta dalla prima Estate Romana di Nicolini? Con loro l’Estate Romana ha ripreso dignità, hanno riportato in vita lo spirito del Massenzio, a cui non hanno neanche potuto assistere, perché non erano ancora nati.
Signora Sindaca, siccome non possiamo credere che Lei approvi tutto ciò e la invitiamo con tutto il cuore a garantire in prima persona che la manifestazione possa continuare a svolgersi dal 1 giugno al 1 agosto; e la invitiamo anche a partecipare, incontrare i ragazzi ed a rendersi conto con i suoi occhi della realtà dei fatti. Dopodiché siamo sicuri che lei diventerà orgogliosa di questa, che più che l'effetto positivo di alcuni Enzimi è una vera e propria Catalisi d’idee; ne sarà orgogliosa come lo dovrebbe essere un qualunque Sindaco. Se così non fosse e qualora l’arena di San Cosimato dovesse venire mai meno, “nei modi e tempi” pensati dai ragazzi del Cinema America, le annunciamo sin da ora che noi saremo al loro fianco, qualunque decisione essi prendano».
La lettera che si concludeva con un saluto speranzoso, ha trovato ascolto. I ragazzi del cinema America dando a tutti appuntamento in piazza San Cosimato, rigraziano il pubblico e i firmatari dell'appello:
Pedro Almodovar, Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci, Luca Bigazzi, Gianluca Arcopinto, Gian Luca Farinelli, Bobulova Barbora, Ernesto Assante, Nicola Borrelli, Bruno Bozzetto, Nicoletta Braschi, Francesco Bruni, Volfango De Biasi, Jessica Chastain, Francesca Cima, Roberto Cicutto, Emanuele Crialese, Pappi Corsicato, Ivan Cotroneo, Carlo Degli Esposti, Nicola Giuliano, Raffaella Leone, Giorgio Magliulo, Francesca Marciano, Valerio Mastandrea, Andrea Molaioli, Ferzan Ozpetek, Sandro Petraglia, Alessandro Roja, Gianfranco Rosi, Matteo Rovere, Rocco Papaleo, Rita Rognoni, Valia Santella, Gabriele Salvatores, Alessandra Acciai, Andrea Sartoretti, Paolo Sorrentino, Massimo Spano, Carlo Verdone, Daniele Vicari, Paolo Virzì, Gianni Zanasi e Jasmine Trinca, neo premiata a Cannes
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I ragazzi del cinema America ce l’hanno fatta, affermando il valore di una iniziativa culturale come la proiezione gratuita di film in piazza San Cosimato a Roma e l’efficacia dei movimenti dal basso in difesa dei beni comuni. Con due provvedimenti collegati del Gabinetto del sindaco e del I municipio è stata concessa l’autorizzazione all’Arena di San Cosimato per sessanta giorni. Lo ha annunciato Luca Bergamo, vicesindaco e assessore alla Cultura di Roma, dopo la campagna dell’associazione Piccolo Cinema America in difesa della rassegna cinematografica, aperta a tutti, nel cuore di Trastevere. A sostegno dell’iniziativa bei giorni scorso sono intervenuti anche numerosi registi e attori: Almodovar, Benigni, Vicari, Ozpetek, Bertolucci, Bobulova, Bozzetto, Masta.
«Gentile sindaca – si legge nella lettera firmata da numerose personalità del cinema – i ragazzi del Cinema America sono uno degli esempi più positivi di realtà giovanile, non solo per Roma, ma per l’Italia intera. Nella precedente edizione del Festival di Trastevere sono stati capaci di portare in piazza, con le loro sole forze, autori di fama internazionale, per la gioia di un pubblico (per lo più di giovani) proveniente dal Rione stesso, come dalla periferia della città, che ha potuto fruire gratuitamente del loro lavoro. Ogni sera hanno pulito, lustrato e lucidato personalmente la piazza (li abbiamo visti con i nostri occhi), hanno trasformato un luogo abbandonato al degrado ed alla movida in una delle piazze più vive e conosciute in città in termini culturali e sociali. La popolazione del quartiere li adora, li sostiene, li nutre persino nelle proprie case; sono il loro fiore all’occhiello. Questa esperienza virtuosissima ha permesso loro di qualificarsi come operatori culturali di eccellenza a livello nazionale, e di vincere il bando comunale per l’assegnazione del Cinema Troisi; sala di vostra proprietà che i ragazzi sono pronti a ristrutturare e riaprire, nonostante da più di un anno siano bloccati in attesa che la sua amministrazione svolga i compiti che le spettano. Sinceramente, non ci sembra il caso di parlare loro di bandi. Togliere loro l’arena in piazza significa rubare alla città un evento culturale di spicco, nonché incentivare i suoi giovani a riempire le serate estive con il consumo di stupefacenti ed alcolici.
E’ questa la sua idea di città, signora Sindaca? Vuole forse un’altra piazza Trilussa a San Cosimato? E il tutto per cosa? Perché Roma è in costante campagna elettorale ed a pagarne le conseguenze devono essere dei ragazzi che attualmente rappresentano una delle sue poche certezze per l’offerta culturale di Roma, a quarant’anni per giunta dalla prima Estate Romana di Nicolini? Con loro l’Estate Romana ha ripreso dignità, hanno riportato in vita lo spirito del Massenzio, a cui non hanno neanche potuto assistere, perché non erano ancora nati.
Signora Sindaca, siccome non possiamo credere che Lei approvi tutto ciò e la invitiamo con tutto il cuore a garantire in prima persona che la manifestazione possa continuare a svolgersi dal 1 giugno al 1 agosto; e la invitiamo anche a partecipare, incontrare i ragazzi ed a rendersi conto con i suoi occhi della realtà dei fatti. Dopodiché siamo sicuri che lei diventerà orgogliosa di questa, che più che l’effetto positivo di alcuni Enzimi è una vera e propria Catalisi d’idee; ne sarà orgogliosa come lo dovrebbe essere un qualunque Sindaco. Se così non fosse e qualora l’arena di San Cosimato dovesse venire mai meno, “nei modi e tempi” pensati dai ragazzi del Cinema America, le annunciamo sin da ora che noi saremo al loro fianco, qualunque decisione essi prendano».
La lettera che si concludeva con un saluto speranzoso, ha trovato ascolto. I ragazzi del cinema America dando a tutti appuntamento in piazza San Cosimato, rigraziano il pubblico e i firmatari dell’appello:
Pedro Almodovar, Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci, Luca Bigazzi, Gianluca Arcopinto, Gian Luca Farinelli, Bobulova Barbora, Ernesto Assante, Nicola Borrelli, Bruno Bozzetto, Nicoletta Braschi, Francesco Bruni, Volfango De Biasi, Jessica Chastain, Francesca Cima, Roberto Cicutto, Emanuele Crialese, Pappi Corsicato, Ivan Cotroneo, Carlo Degli Esposti, Nicola Giuliano, Raffaella Leone, Giorgio Magliulo, Francesca Marciano, Valerio Mastandrea, Andrea Molaioli, Ferzan Ozpetek, Sandro Petraglia, Alessandro Roja, Gianfranco Rosi, Matteo Rovere, Rocco Papaleo, Rita Rognoni, Valia Santella, Gabriele Salvatores, Alessandra Acciai, Andrea Sartoretti, Paolo Sorrentino, Massimo Spano, Carlo Verdone, Daniele Vicari, Paolo Virzì, Gianni Zanasi e Jasmine Trinca, neo premiata a Cannes