La resistenza continua degli invisibili di Nabi Saleh
Un sibilo, le bombe sonore dei soldati israeliani, la maschera antigas sul comodino, lacrimogeni ovunque per difendere un insediamento di coloni. Cammini, respiri e sputi sangue. Per le strade percorse da Ahed Tamimi, finita in carcere a 16 anni per uno schiaffo