Le notizie principali della mattina. In primo piano la preoccupante ondata di maltempo in Toscana, Umbria, Lazio e Marche che ha provocato due vittime.

Maltempo in Toscana, Umbria, Lazio e Marche. Due vittime

Forti raffiche di vento, pioggia e neve stanno colpendo gran parte d’Italia dalla scorsa notte. La zona con maggiori danni è quella della Toscana, dove il maltempo ha fatto una vittima nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca): si tratta di un uomo di 41 anni travolto con la sua auto. Altra vittima nelle Marche, si tratta di una donna di Urbino schiacciata da un albero schiantato da fortissime raffiche di vento.

VISITE DI STATO
Renzi a Mosca, prima l’omaggio a Nemtsov poi l’incontro con Putin
Dopo la tappa di Kiev e il vertice con il presidente ucraino Petro Poroshenko, Matteo Renzi è a Mosca dove ha incontrato il premier Dimitri Medvedev e il presidente Vladimir Putin. “Il nostro dialogo politico è sempre molto attivo e sono felice di incontrarla a Mosca per parlare nel complesso dei nostri rapporti” così il Presidente russo ha accolto il premier italiano. “Lavoriamo insieme in vari settori: nell’energia, nei macchinari industriali, nello spazio e in molti altri ambiti”. Al centro del faccia a faccia col leader russo, i dossier internazionali: dalla crisi ucraina, a quella libica, fino al conflitto in Siria e la situazione in Medio Oriente.

GIUSTIZIA
Prescrizione, Alfano: Siamo vicinissimi all’intesa
Sarebbe vicina una soluzione sulla questione del ddl sulla prescrizione sul quale ieri la maggioranza si è divisa. “Ho parlato col ministro Boschi”, fa sapere il leader di Ncd Angelino Alfano, “siamo vicinissimi a un accordo, troveremo la quadra”. “Non siamo in un momento di spaccatura della maggioranza”, ha aggiunto.

CRONACA
Allarme bomba al Sole 24 Ore. Evacuato l’edificio
Poco dopo le 11 un anonimo ha chiamato il 112 e avrebbe detto: “Nel palazzo c’è una bomba”. Secondo i primi accertamenti la telefonata che segnalava l’arrivo della chiamata minatoria è stata fatta dal centralino del Sole 24 Ore al Numero Unico di Emergenza. A parlare, in un italiano non del tutto corretto, un uomo che ha detto soltanto: “Hanno messo bomba”. Il luogo dove si trova il servizio di telefonia non è nello stesso palazzo dove si trova la Redazione. I carabinieri e gli artificieri stanno ispezionando la sede del quotidiano economico.

LEGA NORD
Salvini vede Tosi: «Non siamo una caserma»
La partita tra il sindaco di Verona Flavio Tosi, il governatore Luca Zaia e Matteo Salvini non è ancora chiusa: «Penso che con Tosi un accordo di buon senso si troverà. Noi non siamo una caserma ognuno ha diverse sensibilità ma l’obiettivo è proseguire con l’esperienza di Luca Zaia», ha detto questa mattina il segretario della Lega Nord ospite della trasmissione Omnibus.