Le esperienze di cura della malattia mentale lungo oltre un secolo tra Europa e America, le intuizioni e le lacune teoriche. Il volume collettaneo "Storia della psicoterapia delle psicosi"propone una ricerca essenziale per la formazione e l’identità psichiatrica di oggi
Nasce da un’idea originale e coraggiosa Storia della psicoterapia delle psicosi, volume recentemente uscito nelle librerie per i tipi dell’Asino d’oro edizioni, con la curatela di Gianfranco De Simone e Paolo Fiori Nastro. Il coraggio appartiene agli autori, ai curatori, e alla casa editrice che sin dall’inizio ha investito sulla validità e la rilevanza storica di quest’opera. Il valore del libro deriva dal fatto di essere riuscito a coagulare intorno al suo progetto un cospicuo numero di operatori della salute mentale. Si tratta di un’opera collettanea, frutto di un lungo lavoro di studio, riflessione ed elaborazione da parte di un gruppo di 19 psicoterapeuti, psichiatri e psicologi, con alle spalle una lunga esperienza nel servizio pubblico e una pratica di psicoterapia ambulatoriale privata, sia individuale che di gruppo. Essi si sono riuniti per contribuire alla stesura di un volume che ha come oggetto la storia della psicoterapia delle psicosi. La scelta degli autori, tutti formatisi nel lungo percorso di cura, formazione e ricerca, presso il fertile laboratorio di idee che è stata l’Analisi collettiva, rappresenta già una novità, in quanto essi accettano la sfida di ricostruire la storia dei trattamenti psicoterapeutici della schizofrenia e delle psicosi. Il volume è un libro da leggere anche da chi non è un operatore psichiatrico, in quanto la malattia mentale, per i suoi effetti comportamentali a volte terrificanti e spesso imprevedibili, interessa la società nel suo complesso.

Questo articolo è riservato agli abbonati

Per continuare la lettura dell'articolo abbonati alla rivista
Se sei già abbonato effettua il login