Lasciamo perdere Di Maio e i Cinquestelle, ormai zerbini del Capitano leghista pur di non dover tornare ad essere cittadini normali, ma il presidente della Repubblica Mattarella, quello che dovrebbe garantire la tenuta democratica del Paese, non ha niente da dire sui comportamenti del ministro dell’interno?
Per capirsi, ieri il leader leghista è riuscito nel giro di pochi minuti a infilare una serie di provocazioni che sembrano degne del peggior prodotto della peggior specie di un clan di ubriaconi in un bar di provincia. Durante la sua conferenza stampa convocata al Papeete Beach (una conferenza stampa convocata in spiaggia, come se fosse il gioco aperitivo da villaggio turistico, roba da Paperissima sprint) ha battibeccato con il giornalista di Repubblica Valerio Lo Muzio colpevole di avere documentato il giretto in moto d’acqua della Polizia di suo figlio. «Lei che è specializzato – ha detto Salvini – vada a riprendere i bambini, visto che le piace tanto». «Mi sta dando del pedofilo?», è stata la replica del giornalista. E poi, come uno strafottente bulletto di periferia l’ha invitato a «fare un giro in pedalò», che è un po’ come quando a scuola ci si diceva «ti aspetto fuori», per intendersi.
Una scena penosa di un ministro che vorrebbe essere il Putin padano e invece risulta solo un bambino mai cresciuto e viziato.
Poi, poco dopo, intervistato da Sky Tg24, Salvini twitta: «Ma vi pare normale che una zingara a Milano dica “A Salvini andrebbe tirata una pallottola in testa”? Stai buona, zingaraccia, stai buona, che tra poco arriva la RUSPA». Zingaraccia. Ha scritto (e detto) zingaraccia. Vomitando tutta la pece che contiene. Sputando bile per un controllo che ha perso ormai da tempo. Roba da vomito.
Allora mi sorgono alcune domande. Ad esempio, il Pd che dice che “ormai Salvini è fuori controllo” si è accorto che qui fuori ce ne siamo resi conto da tempo? Cosa ha intenzione di fare?
E sopratutto: ma Mattarella trova tutto questo normale?
Così, per sapere. Perché il fetore che c’è qui in giro ormai mi sembra sotto il naso e gli occhi di tutti. Basterà aspettare qualche minuto e leggere i commenti a questo articolo, ad esempio.
Buon venerdì.