Ma la decisione è arrivata solo stanotte. Per aver ricevuto «da poco», spiega Raggi in un video, l'avviso di garanzia. Rispetto al quale il sindaco dice: «Non sono entrata nel merito dell’avviso, ho accettato le sue dimissioni e ho assunto le deleghe alla sostenibilità ambientale». Perché ritiene importante «dare continuità all’azione amministrativa nel risanamento di Ama». Non troppa continuità, c'è da augurarsi a questo punto. E a proposito di ironia, se il Movimento (a volte) perdona, e fa finta di niente, il web no. Anzi, si scatena.Tutta Italia sapeva che la #Muraro era indagata e lei l'ha scoperto stanotte?? #RAGGIrati
— elisa festa (@EllyPrincy) 13 dicembre 2016
Luglio 2016, dialogo #Muraro-Raggi. "L'onestà andrà di moda". "Quando?". "Tra sei mesi" — Luca Bottura (@bravimabasta) 13 dicembre 2016
Oggi a Roma le farmacie hanno finito il malox. #Muraro — Vincenzo Galante (@VinGalante) 13 dicembre 2016
E manco la #muraro s'è magnata il panettone. pic.twitter.com/jKah2AqsjL — GodSaveTheQueen (@AGiam) 13 dicembre 2016Per la maggiore va però la battuta sul "fuso orario" romano.
#muraro si è dimessa stanotte all'1.27. Deve aver avuto problemi di fuso orario. https://t.co/SEsbu1xx3t — Stefano Esposito (@stefanoesposito) 13 dicembre 2016
La cosa strana che gli assessori grillini si dimettono sempre di notte. Di giorno si vergognano? #muraro @gepa2605 @DossiCarla — MarcelloLopez 🏳️🌈 (@PiramideRossa) 13 dicembre 2016E le allusioni, diventano anche più esplicite. C'è chi non ha dubbi sul tempismo dei Cinquestelle - anche se l'avviso di garanzia è stato recapitato solo ieri pomeriggio.
La #Muraro, iscritta da aprile nel registro degli indagati, si dimette dopo il referendum. — Cogico (@_cogico) 13 dicembre 2016E fioccano anche i paragoni con la raccolta dei rifiuti, materia di sua pertinenza.
La #Muraro si dimette e va nell'indifferenziata. — Bufala News (@Labbufala) 13 dicembre 2016
Caso #Muraro insegna che: mai mettersi contro i #frigo!!! — FrankEinstein (@FrankoEinstein) 13 dicembre 2016
Introdotti nuovi contenitori per la raccolta.#Muraro #odiamoglisprechi pic.twitter.com/eziwbZRCLx — Bufala News (@Labbufala) 13 dicembre 2016A sollevare una questione più seria, Roberto Giachetti, sfidante in quota Pd della Raggi alle ultime amministrative, e oggi consigliere comunale di opposizione.
E mentre aspettava di dimettersi, quante cose potrebbe aver insabbiato visto il palese conflitto d'interessi che denunciamo da mesi? #Muraro — Roberto Giachetti (@bobogiac) 13 dicembre 2016
È uno degli scandali più pesanti del Movimento 5 stelle. Un po’, perché si parla appunto del Movimento 5 stelle, che dell’onestà e della trasparenza ha fatto il suo slogan; un po’ perché è Roma, la capitale in cui l’M5s ha vinto proprio per augurarsi un rinnovamento. E un po’ perché, in altri casi (uno fra tutti l’ex sindaco di punta, Federico Pizzarotti), il blog è stato irreprensibile.
Sta di fatto che l’assessore all’ambiente Paola Muraro, voluta e difesa a oltranza dal sindaco Virginia Raggi, stanotte si è dimessa. Che fosse coinvolta in indagini che la vedrebbero accusata di reati ambientali (aver gestito i rifiuti in maniera non autorizzata, con violazione del codice ambientale), lo sapeva da mesi. Quattro per l’esattezza. E come lei, lo sapevano il sindaco Raggi, Luigi Di Maio e tutto il direttorio, e il garante Beppe Grillo.
Tutta Italia sapeva che la #Muraro era indagata e lei l’ha scoperto stanotte?? #RAGGIrati
— elisa festa (@EllyPrincy) 13 dicembre 2016
Ma la decisione è arrivata solo stanotte. Per aver ricevuto «da poco», spiega Raggi in un video, l’avviso di garanzia. Rispetto al quale il sindaco dice: «Non sono entrata nel merito dell’avviso, ho accettato le sue dimissioni e ho assunto le deleghe alla sostenibilità ambientale». Perché ritiene importante «dare continuità all’azione amministrativa nel risanamento di Ama». Non troppa continuità, c’è da augurarsi a questo punto.
E a proposito di ironia, se il Movimento (a volte) perdona, e fa finta di niente, il web no. Anzi, si scatena.
Luglio 2016, dialogo #Muraro-Raggi. “L’onestà andrà di moda”. “Quando?”. “Tra sei mesi”
— Luca Bottura (@bravimabasta) 13 dicembre 2016
Oggi a Roma le farmacie hanno finito il malox. #Muraro
— Vincenzo Galante (@VinGalante) 13 dicembre 2016
E manco la #muraro s’è magnata il panettone. pic.twitter.com/jKah2AqsjL
— GodSaveTheQueen (@AGiam) 13 dicembre 2016
Per la maggiore va però la battuta sul “fuso orario” romano.
#muraro si è dimessa stanotte all’1.27. Deve aver avuto problemi di fuso orario. https://t.co/SEsbu1xx3t
— Stefano Esposito (@stefanoesposito) 13 dicembre 2016
La cosa strana che gli assessori grillini si dimettono sempre di notte. Di giorno si vergognano? #muraro @gepa2605 @DossiCarla
— MarcelloLopez 🏳️🌈 (@PiramideRossa) 13 dicembre 2016
E le allusioni, diventano anche più esplicite. C’è chi non ha dubbi sul tempismo dei Cinquestelle – anche se l’avviso di garanzia è stato recapitato solo ieri pomeriggio.
La #Muraro, iscritta da aprile nel registro degli indagati, si dimette dopo il referendum.
— Cogico (@_cogico) 13 dicembre 2016
E fioccano anche i paragoni con la raccolta dei rifiuti, materia di sua pertinenza.
La #Muraro si dimette e va nell’indifferenziata.
— Bufala News (@Labbufala) 13 dicembre 2016
Caso #Muraro insegna che:
mai mettersi contro i #frigo!!!— FrankEinstein (@FrankoEinstein) 13 dicembre 2016
Introdotti nuovi contenitori per la raccolta.#Muraro #odiamoglisprechi pic.twitter.com/eziwbZRCLx
— Bufala News (@Labbufala) 13 dicembre 2016
A sollevare una questione più seria, Roberto Giachetti, sfidante in quota Pd della Raggi alle ultime amministrative, e oggi consigliere comunale di opposizione.
E mentre aspettava di dimettersi, quante cose potrebbe aver insabbiato visto il palese conflitto d’interessi che denunciamo da mesi? #Muraro
— Roberto Giachetti (@bobogiac) 13 dicembre 2016