Un appello da associazioni e partiti dell'Emilia Romagna in cui si chiede rispetto per la memoria e la storia. E il 6 ottobre sarà consegnato al presidente del Parlamento David Sassoli

Riceviamo e pubblichiamo un appello al Parlamento europeo in cui si ricorda la strage di Marzabotto che avvenne dal 29 settembre al 5 ottobre 1944 e in cui si chiede rispetto per la storia e la memoria, dopo l’approvazione il 19 settembre della risoluzione che equipara nazismo e comunismo. 

 

In occasione delle celebrazioni della strage di Marzabotto chiediamo rispetto per la memoria e per la storia.

I partiti e associazioni firmatarie del presente comunicato aderiscono all’appello con primo firmatario il prof. Guido Liguori che chiede rispetto per la storia ed esprime sgomento e contrarietà per la recente risoluzione approvata dal Parlamento europeo che equipara nazismo a comunismo.

Questa risoluzione rappresenta una rottura con la memoria storica dell’Europa e dello stesso Parlamento europeo, che nel 2005 – per i 60 anni dalla Seconda guerra mondiale – ringraziava l’Urss per la lotta al nazismo, mentre oggi viene considerata corresponsabile con i nazisti del conflitto e viene cancellato il contributo alla resistenza di tantissime e tantissimi che, anche qui in Italia, da comuniste e comunisti, combatterono contro nazismo e fascismo, per costruire la democrazia.

Mettere insieme nazismo e comunismo in nome della condanna del totalitarismo fa ciò che non si era mai fatto, e cioè equipararlo al nazismo che invece è il male assoluto, i cui valori di riferimento – nazionalismo, razzismo, ordine, gerarchia, superiorità/inferiorità, culto del capo, violenza contro gli oppositori ed i diversi, guerra, dominio sugli altri – sono l’opposto di quelli per i quali i comunisti e le comuniste si sono battuti nel corso della storia, persino in contrasto con chi nella realizzazione storica del socialismo ne ha violato l’autentica ispirazione originaria. Mettere insieme nazismo e comunismo confonde la stessa condanna dello stalinismo che veniva fatta nel 2005.

Siamo particolarmente colpiti dal fatto che questa risoluzione sia stata votata da tutti i gruppi politici europei, dai socialisti alla destra e da tutti i partiti italiani dal Pd, alla Lega e Fratelli d’Italia con la sola astensione del M5s. Gli unici contrari sono stati i comunisti e la sinistra europea. È vergognoso che il Pd abbia votato con fascisti e sovranisti contro i partigianicomunismo

Domenica 6 ottobre ci sarà un importante evento commemorativo che ricorda i martiri della strage nazifascista a Marzabotto. Noi come sempre ci saremo e siamo curiosi di vedere con quale faccia si presenterà e cosa dirà il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, dopo questa risoluzione che offende la memoria dell’antifascismo e della Resistenza. Gli consegneremo copia dell’appello che abbiamo sottoscritto e di questo comunicato stampa.

Cristina Quintavalla
Portavoce L’Altra Emilia-Romagna

Paolo Viglianti
Segretario regionale Partito Comunista Italiano

Stefano Lugli
Segretario regionale Partito della Rifondazione Comunista

Natale Cuccurese
Segretario nazionale Partito del Sud-Meridionalisti Progressisti