Tra storia e politica. Da Cavalli a Travaglio, da Saviano a Telese. E poi Gad Lerner e tanti altri. Si moltiplicano gli spettacoli per informare sulle pagine più alte e quelle più scure della nostra storia
Entrare in una sala universitaria per prendere la parola, magari alzando la voce ma senza fare alcun atto violento, non è un gesto paragonabile alle operazioni delle squadracce. L'università è il luogo dello sviluppo del pensiero critico. Da parte di esponenti di governo si continua a stravolgere la realtà delle cose, presentando un mondo alla rovescia.
Il 25 aprile è divisivo solo per chi è fascista. Il 25 aprile è politicizzato solo per chi persegue una politica che non prevede l’antifascismo, e quindi è fascista. Il 25 aprile imbarazza solo chi non riesce a fare pace con la Liberazione e quindi è fascista.
Candidato al premio Strega "Dalla stessa parte mi troverai" di Valentina Mira - come solo la vera letteratura sa fare - rompe il silenzio sui fatti di Acca Larentia e su Mario Scrocca. Lo fa coraggiosamente, con la ricerca di una vita. Inaccettabili gli attacchi e le minacce che Mira sta ricevendo dalle destre
Cento anni fa nasceva Lidia Menapace, partigiana, insegnante, politica e scrittrice. La sua lezione umana, politica, nonviolenta è tanto più importante oggi, in tempo di guerre che lei aborriva, come le armi. La ricordiamo con questo estratto dal libro di Left "Partigiane dei diritti"
Spaccata la targa per ricordare Giuseppe Pinelli: era stata inaugurata a dicembre per i 50 anni di piazza Fontana. La memoria e la storia non si cancellano. Nel nuovo libro di Paolo Brogi la verità su quel che accadde a Giuseppe Pinelli nella Questura di Milano, e sui servizi segreti che costruirono ad hoc piste false per coprire le responsabilità della destra eversiva