Irene Micali: «Firenze riaffermi la propria identità antifascista che la destra vuole cancellare»
Amarilda Dhrami -
Impegno civile, formazione, cultura, diritti sociali e diritti civili sono le "armi" su cui punta la candidata dem, capolista al Consiglio comunale di Firenze, per sconfiggere Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi e candidato della destra
Matteotti, Gobetti, Pertini e la costruzione di un fronte ampio contro il fascismo
Giancarlo De Cataldo -
«Se quel progetto di unità antifascista si fosse realizzato, la storia d’Italia sarebbe stata profondamente diversa», scrive il magistrato e scrittore nella prefazione al libro di Gobetti su Matteotti pubblicato da Futura editrice. Il 27 maggio a Roma la presentazione del volume insieme a "La scuola di Mattetotti" di Alberto Aghemo. Con gli autori intervengono Miguel Gotor e Natale Di Cola, modera Simona Maggiorelli
«Vogliamo cambiare l'Europa», dice la presidente del Consiglio. Insieme a Salvini. E Il problema è che a parlare di Europa, proponendo linee di cambiamento pericolose, sono politici che non hanno accolto la lezione di Spinelli e di Ventotene e non accettano le radici antifasciste della Ue
«Il socialismo può eliminare gli ostacoli fisici che ci impediscono di raggiungere l’indipendenza», ma non si può attendere: le donne devono ribellarsi allo Stato e alla Chiesa per poter trasformare il loro rapporto con gli uomini» diceva l'anarchica americana, al centro del ciclo di incontri "Senza perdere la tenerezza", che comincia il 10 maggio a Chieti
Scrivete Giorgia e avrete la guerra in casa. Perché la sinistra esita sul tema della pace?
Giovanni Russo Spena -
All'ex ministro greco Varoufakis, in Europa, è stato sottratto il diritto di parola. In Francia la presidente di un importante partito di opposizione di sinistra, Mathilde Panot, viene convocata dalla polizia a seguito della sua espressa posizione filopalestinese: un avvenimento inedito e particolarmente grave, di fronte al quale non si potrà essere inerti. Perché questa precipitazione? Perché la guerra è l'alibi; anzi, è l'occasione per il potere di educare all'ordine sociale, all'obbedienza gerarchica
Tra storia e politica. Da Cavalli a Travaglio, da Saviano a Telese. E poi Gad Lerner e tanti altri. Si moltiplicano gli spettacoli per informare sulle pagine più alte e quelle più scure della nostra storia
Squadristi erano i fascisti. Di certo non gli studenti che oggi manifestano per la pace
Matteo Cazzato -
Entrare in una sala universitaria per prendere la parola, magari alzando la voce ma senza fare alcun atto violento, non è un gesto paragonabile alle operazioni delle squadracce. L'università è il luogo dello sviluppo del pensiero critico. Da parte di esponenti di governo si continua a stravolgere la realtà delle cose, presentando un mondo alla rovescia.
Il 25 aprile è divisivo solo per chi è fascista. Il 25 aprile è politicizzato solo per chi persegue una politica che non prevede l’antifascismo, e quindi è fascista. Il 25 aprile imbarazza solo chi non riesce a fare pace con la Liberazione e quindi è fascista.
Candidato al premio Strega "Dalla stessa parte mi troverai" di Valentina Mira - come solo la vera letteratura sa fare - rompe il silenzio sui fatti di Acca Larentia e su Mario Scrocca. Lo fa coraggiosamente, con la ricerca di una vita. Inaccettabili gli attacchi e le minacce che Mira sta ricevendo dalle destre
Cento anni fa nasceva Lidia Menapace, partigiana, insegnante, politica e scrittrice. La sua lezione umana, politica, nonviolenta è tanto più importante oggi, in tempo di guerre che lei aborriva, come le armi. La ricordiamo con questo estratto dal libro di Left "Partigiane dei diritti"