Curve morbide e femminili, figure di donna che diventano quasi astratte. Nonostante il duro marmo da cui sono ricavate, le sculture di Henry Moore sembrano levitare, sollevandosi da terra con un movimento leggero. La retrospettiva...
© Giulio Piscitelli/Contrasto
Storie di migranti e di vita saranno i protagonisti della VI edizione del Festival della Fotografia Etica, a Lodi dal 10 ottobre
Edward Burtynsky, non è solo un fotografo, è un esploratore. Il suo immaginario esplora l’impatto collettivo che noi esseri umani stiamo avendo sulla superficie del pianeta, il controllo che abbiamo imposto ai paesaggi naturali. Fino al 1 novembre è in mostra con "Acqua Shock" al Palazzo della Ragione Fotografia di Milano. Ecco una gallery con le opere esposte.
«Non mi è mai interessata la fotografia, ma le immagini. Credo che il mio lavoro inizi laddove finisce la fotografia» ha detto Olivo Barbieri, raccontando la propria poetica. La grande retrospettiva Olivo Barbieri. Immagini 1978-2014, che...
Con il decreto Sblocca Italia che espone il Paese a nuove colate di cemento, con la riforma Franceschini che limita fortemente il ruolo delle soprintendenze e ora con la riforma della pubblica amministrazione, al voto in Senato, che svaluta del tutto le competenze di chi lavora nelle soprintendenze togliendo loro autonomia decisionale.
Dopo quattro anni l'artista cinese Ai WeiWei ha riavuto indietro il suo passaporto. Le autorità cinesi glielo avevano tolto quando, dopo essere stato accusato di attività antigovernative, fu aggredito da agenti e recluso in una località segreta per 81 giorni e poi multato per cifre iperboliche.
La gallery della tre giorni di workshop di Cortona on the move dal 16 al 19 luglio
centenario di alberto burri
Nel centenario della nascita il museo Guggenheim di New York, dal 9 ottobre, renderà omaggio ad Alberto Burri (1915-1995) con una grande retrospettiva, che si annuncia come la più completa dedicata all'artista umbro negli ultimi...
Ci voleva un curatore cosmopolita, aperto alla multidisciplinarità e fortemente radicato in una visione politica e sociale dell’arte, come Okwui Enwezor, per dare una positiva svolta alla Biennale dell’arte di Venezia, liberandola dal mainstream anglo-americano...
Dai primi disegni agli igloo. Il maestro dell'Arte Povera protagonista di "Mario Merz, città irreale" nei nuovi spazi per il prontemporaneo della Galleria dell'Accademia di Venezia fino al 20 settembre.