«Aspettavo parole che mi restituissero giustizia», ha detto l'ex sindaco di Riace dopo che i giudici di appello di Reggio Calabria hanno riabilitato il suo modello di accoglienza dei migranti. Una lunga odissea di cui Lucano, candidato alle Europee, parla in questa intervista e il 21 maggio alla Villetta a Roma, alle 18, in dialogo con Massimiliano Smeriglio e Marilena Grassadonia, Amedeo Ciaccheri e Andrea Costa moderati da Left
Dal caso Scurati al boicottaggio dello sciopero Rai del 6 maggio, quest'ultimo periodo è stato segnato dalla stretta dell'esecutivo sulla tv di Stato. Per questo motivo occorre riportare il controllo del servizio pubblico al Parlamento e riflettere su altre strade da percorrere per garantire il diritto all'informazione a tutti i cittadini
Più di mezzo milione di afgani rifugiati da decenni in Pakistan in seguito alle invasioni dell'Urss e degli Usa e poi a causa del ritorno dei talebani, sono stati espulsi dal Paese. Ora sono di nuovo profughi ma in casa propria, in Afghanistan, cercando di sopravvivere con gli aiuti umanitari internazionali, sempre insufficienti. Come Mohammed: "Non sappiamo dove andremo", dice
"È stato rimpatriato in Tunisia un estremista islamico, che ho espulso per motivi di sicurezza dello Stato", dice il ministro. Notare la prima persona singolare
Aumentano i minori in carcere. Il modello della giustizia minorile in Italia, fin dal 1988, aveva sempre messo al centro il recupero dei ragazzi, in un'età cruciale per il loro sviluppo. Dopo il decreto Caivano non è più così
Dalla sanità all'istruzione fino ai trasporti: alle diseguaglianze attuali si aggiungerebbe un ulteriore gap se venisse approvato il Ddl Calderoli. Parla il primo cittadino di Cinquefrondi e consigliere della Città metropolitana di Reggio Calabria che alla Commissione affari costituzionali ha esposto la sua opposizione al progetto del governo Meloni
Ecco il testo che la senatrice a vita ha pronunciato oggi in Aula durante la discussione generale esprimendo una forte e netta bocciatura del ddl Casellati
Il governo italiano ha aggiornato la lista dei Paesi sicuri, e fra questi ci sono anche Tunisia e Egitto, nonostante Regeni. Ed è un assaggio dell'Europa che verrà
Cinquant’anni fa, il 12 e 13 maggio 1974, gli italiani risposero No all’abrogazione della legge sul divorzio. Fu un evento storico, la vittoria di un movimento laico e di sinistra che si oppose al fronte oscurantista che voleva riportare indietro il Paese. Un ruolo decisivo in questa battaglia per i diritti fu quello del movimento delle donne, come racconta Vittoria Tola ricordando il contributo fondamentale dell'Udi
Mentre si accelera l'iter per il Ddl Calderoli sull'autonomia differenziata, il racconto che vorrebbe disegnare le Regioni vicine ai cittadini non è che pura strumentale finzione, laddove i soggetti realmente vicini alla politica delegata a guidare un territorio sono le lobbies economiche che in quel territorio pascolano