La questione della casa e del diritto all'abitare in Europa sta esplodendo: è un problema che per anni ha colpito le classi popolari e che ora riguarda anche i ceti medi
Sciopero, una raccolta fondi per Sony la moglie del lavoratore lasciato morire dopo un'incidente . E una grande manifestazione a Latina ( che sarà ripetuta il 6 luglio) perché, dice il segretario generale Flai Cgil:«Di Satnam parli tutta l'Italia. Non bisogna dimenticare la settimana prossima che in Italia succedono fatti così inaccettabili, bisogna risolvere il problema alla radice»
Non è stata una fatalità, ma un criminale e strutturale sistema di sfruttamento. Dal governo che ha per motto “non disturbare chi produce” non ci si può attendere nessuna giustizia per Satnam e tanti altri come lui, serve una grande mobilitazione popolare per cambiare questa inaccettabile realtà
Il Consiglio di Stato ha sospeso il trasferimento di sei motovedette a Tunisi accogliendo il ricorso presentato da Asgi, Arci, ActionAid e altre Ong che denunciano la continua violazione dei diritti umani nella Tunisia di Kaïs Saïed che per il governo Meloni è un Paese "sicuro"
Evitateci lo sturbo di fronte alle celebrazioni di oggi, in questa Italia assassina protagonista di un’Europa assassina che ha celebrato l’anniversario della tragedia a Steccato di Cutro ripetendola qualche miglio più in là

Unirsi per cosa?

Giorgia Meloni ha le mani libere grazie a un’opposizione disorganica e a degli alleati camerieri. Lo stravolgimento della Costituzione è l’emergenza che ha riacceso il senso di responsabilità. Uniti contro qualcosa è un inizio. Per cosa unirsi è la risposta da dare agli elettori
Il 45% degli italiani si oppone al progetto del governo di autonomia differenziata. Lo rileva una ricerca dell'Istituto Noto. L’autonomia differenziata della maggioranza - e gli italiani dimostrano di esserne ben consci - serve essenzialmente agli obsoleti interessi di quella Lega che ha dimenticato di essere nata federalista europea. Ma che è anche fuori tempo massimo rispetto alla realtà
Spesso essere bravi studenti e avere le idee chiare su cosa si vuol fare da grandi non basta. Bisogna innanzitutto fare i conti con il contesto sociale, culturale ed economico in cui si vive. I dati dell'Istat, di Openpolis e di altri istituti di ricerca
Dall'Italia al Cile. Tredici fotografi partecipano al progetto itinerante che farà tappa a Genova dall'8 luglio e a Iquique ad agosto. «Vorrei che diventasse un vettore di cambiamento individuale e collettivo», dice Paula Jesus, presidente dell'associazione Pachamama che l'ha organizzata

44 morti

I detenuti suicidi in carcere sono 44 dall'inizio dell'anno. Il 15 giugno il Consiglio d’Europa ha definito la situazione carceraria italiana “allarmante” ma su quel tema ogni allarme è muto, circondato da un generale disinteresse. Nei casi peggiori siamo nel campo del “se lo meritano”