Ci ha pensato la Corte Costituzionale a fare piazza pulita di ogni speranza di tesoretto, con la sentenza che ha dichiarato illegittima la norma con cui il governo Monti congelò l’adeguamento all’inflazione delle pensioni al di sopra di un certo livello (1.405 euro lordi) nel biennio 2012 e 2013.
Nel dibattito sulla rifondazione della sinistra, le analisi e la proposta politica di Ferragina si qualifichino per alcuni tratti distintivi di notevole spessore.
Ben venga il Quantitative Easing di Mario Draghi, senza sottovalutare gli inconvenienti di natura istituzionale e distributiva.
Le prime cabine le vedremo a Malpensa in occasione dell’ Expo, ma ci sono altri scali italiani, come quello di Palermo, che hanno mostrato interesse per l’idea di tre giovani varesini.
Nessun segnale che le trattative tra la Grecia e le istituzioni europee possano sbloccarsi. Sinora il governo greco non ha ottenuto niente, ma non è neppure arretrato.
C’è tempo fino al 2 aprile per presentare le domande e i relativi progetti al concorso S2P (Switch2Product). Per i dieci finalisti selezionati dalla giuria ci sarà l’accesso gratuito allo Startup Programm del Mip.
Paesi governati da forze conservatrici, e in prossimità di elezioni, non potevano certo darla vinta a Syriza. Francia e Italia, che pure hanno problemi con il rispetto delle regole europee, si sono ben guardate dall’esporsi in favore di Tsipras.
Il fondatore di Adaptica, Tommaso Occhipinti, vuole diffondere la 2Win nei Paesi in via di sviluppo tanto da vendere a prezzo di costo il dispositivo alle Ong per favorirne la diffusione negli ospedali e nei centri medici.
Tsipras e Varoufakis propongono uno schema di ingegneria finanziaria. Mostrano intelligenza e coraggio. A loro dobbiamo se si è finalmente aperto a livello europeo, in tutta la sua valenza tecnica e politica, il dibattito sulla troika e sulla sua legittimazione.
Il numero 14 di Left del 19 aprile ne fece la notizia di copertina, riproducendo una strana formula matematica, una funzione di produzione per il calcolo del “Pil potenziale”. Il tema è oggi alla ribalta, se ne parla molto e ha trovato spazio nei documenti ufficiali che il governo italiano ha inviato a Bruxelles nella trattativa sul bilancio.