Esce il 9 settembre "Sudari" (Feltrinelli), il nuovo libro della giornalista, studiosa e scrittrice Paola Caridi sullo sterminio che il governo israeliano sta perpetrando a Gaza. Eccone un estratto.
Il silenzio è complicità
Se Meloni dovesse tacere sulle minacce di Israele alla Flotilla, blocco dei porti e sciopero generale
Giuliano Granato -
Ben Gvir minaccia la Global Sumud Flotilla, Meloni fa finta di niente e anzi attacca gli attivisti, i portuali di Genova lanciano il blocco dei porti, l’USB lo sciopero generale, gli studenti il blocco di scuole e università
L’attivista palestinese Huraini: «A Tuwani un cancello di Israele per cancellarci»
Cosimo Pederzoli -
L’attivista palestinese racconta l’installazione di un nuovo check point a Tuwani, nuovo tassello della strategia israeliana di isolamento e pulizia etnica nei villaggi delle colline a sud di Hebron
La Striscia di Gaza è stata trasformata in un perverso laboratorio di guerra 4.0
Il Vaticano può rivendicare equidistanza, ma l’equidistanza tra occupante e occupato non regge alla prova dei fatti
Jurij Ševčuk, leader dei Ddt, voce storica del rock russo e simbolo del dissenso pacifista, racconta a Left la sua musica come strumento di resistenza e legame con l’Europa
Renata Pepicelli smonta le categorie coloniali di Oriente e Occidente: «Sono invenzioni eurocentriche per giustificare superiorità e conquiste. Oggi viviamo già in un meticciato culturale, ma la politica e i media mainstream continuano a negarlo. I margini sono diventati centri, basta ascoltarli
Nel trentennale del genocidio dei bosgnacchi a Srebrenica, lungo la strada per Potočari ci sono centinaia di ritratti di civili serbi uccisi. Una provocazione che distorce la storia mentre l’Europa volta ancora lo sguardo
Nel Medio Oriente scosso da nuove tensioni, la decisione del Pkk di abbandonare la lotta armata apre uno spiraglio storico di pace: un gesto simbolico e potente che interpella l’Europa che invece si riarma
Dall’intransigenza del Cile di Boric verso i crimini di Israele alle esitazioni del Brasile di Lula e dell’Uruguay. Così l’America latina sfida l’impunità di Netanyahu, e l’Occidente, ma non senza contraddizioni interne













