La denuncia di Khalil Hathaleen da Umm al-Khair: il fratello Awdah, attivista nonviolento, assassinato il 28 luglio
Il regista iracheno premiato a Locarno per "Tales of the Wounded Land", cronaca di un popolo sotto le bombe israeliane tra il 2023 e il 2025. Un cinema che intreccia memoria familiare, tragedia collettiva e resistenza poetica, restituendo allo schermo ciò che i media oscurano: la vita che continua tra le macerie
Il presidente Usa gestisce il conflitto in Ucraina come fosse un reality show e i leader Ue gli sculettano appresso
Il piano per deportare i palestinesi di Gaza echeggia tragicamente il “piano Madagascar”. Di pura matrice antisemita, fu ideato nel 1937 da Polonia e Francia. L'anno dopo i gerarchi di Hitler se ne appropriarono e fu abbandonato nel 1940 per cedere il passo all'Olocausto
Davanti alla Nakba 2025 e a un genocidio in atto a Gaza sotto gli occhi di tutti dobbiamo rompere il silenzio complice e fare di tutto perché cessi la strage e sia applicato il diritto internazionale. Ora. Ed è già enormemente tardi
Se il mondo rimane in silenzio di fronte a questa scelta scellerata, si avvallerà un precedente pericolosissimo in base al quale la pulizia etnica diventa una strategia geopolitica utilizzabile dalle nazioni più potenti nei confronti di quelle più deboli
Obbedienti servitori di Washington in politica estera e nazionalisti all'interno dell'Unione europea
La stretta commerciale e giudiziaria imposta da Trump al Brasile e il giudice de Moraes scatena tensioni internazionali e il fronte compatto guidato da Lula segna un punto a favore del multilateralismo
Dopo mesi di oblio dalla scena politica, emergono figure interessanti fra i Dem. A cominciare da Zohran Mamdani in corsa per le elezioni di New York
Gli Stati Uniti sono ancora una democrazia liberale? Regge il sistema dei pesi e contrappesi? A che punto è la crisi costituzionale? Quanto stanno aumentando l’ingiustizia sociale e le discriminazioni? Alcune riflessioni sulla torsione autoritaria dell’America di Trump