Il presidente Usa gestisce il conflitto in Ucraina come fosse un reality show e i leader Ue gli sculettano appresso
Il piano per deportare i palestinesi di Gaza echeggia tragicamente il “piano Madagascar”. Di pura matrice antisemita, fu ideato nel 1937 da Polonia e Francia. L'anno dopo i gerarchi di Hitler se ne appropriarono e fu abbandonato nel 1940 per cedere il passo all'Olocausto
eri sono tornati a galla gli odiatori di Michela Murgia. Hanno pensato - quelli - che fossero una ghiotta occasione i quarantotto mesi passati dalla morte della scrittrice per evacuare la loro bile
Se il mondo rimane in silenzio di fronte a questa scelta scellerata, si avvallerà un precedente pericolosissimo in base al quale la pulizia etnica diventa una strategia geopolitica utilizzabile dalle nazioni più potenti nei confronti di quelle più deboli
Obbedienti servitori di Washington in politica estera e nazionalisti all'interno dell'Unione europea
Con "Ti bacio il cuore", Elena Stancanelli racconta amori celebri e liberi che hanno sfidato le convenzioni, restituendo la vitalità e la complessità delle relazioni, e che hanno reinventato l'arte del Novecento. L'abbiamo incontrata
Intanto, la liberazione del torturatore libico passa in secondo piano, occultata da una messinscena in cui la premier si erge a martire istituzionale, senza mai spiegare perché. La narrazione del governo coeso diventa così lo scudo perfetto per evitare di dire la verità
«Bisogna “rieleggere” le parole, farne brillare il senso: la poesia non si impara solo da giovani, è un’occasione continua di riancoraggio, anche per chi a scuola l’ha subita e oggi vuole tornare ad ascoltarla, senza fretta, come musica», dice lo scrittore
L’indice dei prezzi alimentari, dal luglio 2021 a oggi, è passato da 105 a 134. Alcuni prodotti di base – burro, patate, riso – hanno raddoppiato il loro prezzo. In compenso i salari reali in Italia sono crollati del 7,5%, peggior dato OCSE
La stretta commerciale e giudiziaria imposta da Trump al Brasile e il giudice de Moraes scatena tensioni internazionali e il fronte compatto guidato da Lula segna un punto a favore del multilateralismo