Uno dei promotori del manifesto dei cattolici del No commenta la presa di posizione della rivista dei gesuiti a favore della riforma di Boschi. «Tutti rassegnati alla democrazia dimezzata».
Come funziona l'auto che si guida da sola? Quanti operai meccanici sono già al lavoro e quanti diventeranno? E quanto ci vuole perché un'impresa recuperi l'investimento?
M5S resa dei conti, titola Repubblica. “La giustizia spacca i 5 stelle”, secondo il Corriere. La giustizia c’entra poco, sono le famose “regole” del movimento e l’insofferenza del vertice verso chi voglia fare di testa...
Stefano Fassina ha fatto bene, ieri a Bersaglio Mobile, a chiedere scusa "a quella fetta di Roma che crede in noi", ad assumersi le responsabilità per la catastrofica esclusione delle sue liste - contro la...
Il governo Renzi ha scelto di affidare il grande polo scientifico Human Technopole all'Iit di Genova. A Left la senatrice a vita spiega perché l'istituto non ne avrebbe i titoli e come si può promuovere la ricerca
Il 14 e 15 maggio sbarca in Italia il movimento francese. E via alle firme per i referendum sociali: scuola pubblica, trivelle, inceneritori
rivoluzione robot
«Bisogna però saper anticipare scenari anche estremi, puntando sulla formazione. Il rischio è quello di masse di lavoratori esclusi per mancanza di conoscenza», dice l’ex ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza
Nogarin, niente, Pizzarotti sospeso. Il Movimento 5 stelle ora dice che gli avvisi di garanzia vanno valutati caso per caso. Dal Pd parte la campagna #doppiamoralea5stelle, con il rischio però che la spirale giustizialista danneggi entrambi
Un membro della commissione 9/11 chiede di desecretare 28 pagine che contengono informazioni relative al coinvolgimento di funzionari di Riad nel sostegno alla rete di al Qaeda che organizzò gli attentati alle Torri gemelle. E rivela di un braccio di ferro sulla questione tra i commissari. Obama ha annunciato una decisione a breve termine
L'indagine per abuso d'ufficio nei confrotni del sindaco di Parma arriva a pochi fgiorni da quella sul primo cittadino 5 stelle di Livorno. Così la "questione morale" del Pd passa in secondo piano. E a farne le spese potrebbe essere Virginia Raggi