Meloni grida al regime contro Fanpage. E invoca l'intervento di Mattarella. Ma le scene viste nel suo partito sono spaventose e sono state tristemente minimizzate nei giorni scorsi
L'asse strategico della Ue sono sempre più guerra e il riarmo. Ma di fronte alle incognite drammatiche del presente e del futuro, una idea di Altra Europa, per la Pace, la democrazia, i diritti, sociale e ambientale, sarebbe indispensabile.
Era convinta di poter riapplicare l’antica teoria dei due forni di democristiana memoria, convinta di poter scegliere all’ultimo quale sponda fosse la più conveniente. Invece è rimasta lì solinga nel mezzo
50 anni fa la battaglia per il divorzio di cui le donne furono protagoniste, aprì anche alla riforma della stato di famiglia. E costrinse anche il Pci a interrogarsi sulla negazione delle donne, diffusa anche fra i compagni. Lo racconta Leda Di Paolo in questo saggio tratto dal libro di Left La battaglia sul divorzio. Di questo tema e non solo discutono oggi dalle 17,30 a Roma Luciana Castellina , Livia Turco, Pasqualina Napolitano, Giulia Rodano, Cecilia D'Elia, Vittoria Tola e tante altre coordinate da Left
L’antisemitismo è endemico all’interno della componente giovanile del partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo dimostra con ogni evidenza la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage
Il nuovo organismo, di cui fanno parte anche Leonardo Spa, Enel e alcune banche, ha l'obiettivo di raccogliere 50 milioni da stanziare per la scuola. Ma un intervento così pervasivo dei privati comporta un riassetto della cultura e del sapere per creare una mentalità diffusa e subalterna, incapace di dissenso
L'Italia non ha ancora ratificato la riforma che introduce strumenti a sostegno dei Paesi dell'area dell'euro che si trovino ad affrontare crisi finanziarie. Viene il dubbio che si voglia far pressione per ottenere dagli altri Paesi posizioni e ruoli di maggior rilievo nelle future istituzioni europee
L’agenda delle preoccupazioni della maggioranza è intasata da come disarticolare le dinamiche elettorali che sfavoriscono i propri candidati. Scomparse le altre decine di allarmi che dalle parti di Palazzo Chigi durano giusto qualche ora come arma di distrazione
Öcalan sempre più isolato nel carcere turco. Appello al Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Stefano Galieni -
Da tre anni il leader curdo non comunica direttamente con nessuno. È dal 1999 che si trova nella prigione-isola di Imrali. Dopo l'ennesimo divieto di visita indirizzato ai suoi avvocati, dall'Italia è stato inviato un appello a Alan Mitchell, presidente dell'organismo del Consiglio d'Europa, del quale fa parte anche la Turchia
Ci sarà sempre una ragione di Stato per silenziare le voci scomode al potere. Ci sarà sempre anche chi, per fortuna, ritiene il giornalismo come cane da guardia del potere e continuerà a scrivere e a pubblicare













