Il Migration pact rende legge ciò che oggi è illegale, come i respingimenti e la detenzione immotivata dei richiedenti asilo. Fra le novità il fotosegnalamento e la registrazione dei dati biometrici dei bambini dai 6 anni in su. Ecco la nostra analisi:
La frase è lì, bella piegata, pronta ogni volta che qualcuno muore sul lavoro. E ogni volta è spesso, spessissimo, tre morti al giorno come un tassametro che scende in un’auto parcheggiata sotto casa. Solo che qui scendono i morti, mica i soldi
Dall’Ufficio parlamentare di Bilancio alla Banca d’Italia, dalla Corte dei Conti fino alla Commissione Europea: è un coro di critiche al Ddl Calderoli che se venisse attuato produrrebbe nel Paese incolmabili disparità amministrative, sanitarie, economiche e sociali
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha pronunciato una sentenza storica contro la Svizzera: l’azione contro il cambiamento climatico è un diritto. La causa era stata intentata dall'associazione Anziane per il clima. Questa sentenza diventa un precedente giuridico importante
Sbaglia chi snobba il caso delle frasi razziste che sarebbero state pronunciate da Acerbi (Inter) nei confronti di Juan Jesus (Napoli), perché lo sport non c'entra nulla
In un momento storico in cui le disuguaglianze sono tornate ai livelli di un secolo fa, i movimenti dal basso che reclamano più diritti sono fondamentali perché migliorano le istituzioni. È il tema del libro di Luca Baccelli che viene presentato oggi nella sede della Cgil di Lucca
Da Londra a Roma: il 10 aprile all'Arciliuto il concerto in cui il duo presenta dal vivo il nuovo album, per voce e chitarra, a partire dai versi di Emily Dickinson e di altre poetesse, del passato e di oggi
33.137 palestinesi uccisi, di cui 13.800 bambini. Sono stati uccisi 140 giornalisti. L’Onu (non Hamas) fa saper che 2,3 milioni di persone fanno la fame
Dal 7 aprile al 16 luglio 1994 furono uccise quasi un milione di persone di etnia Tutsi e Hutu moderati, dopo un lungo processo di istigazione all'odio e di deumanizzazione del "nemico" fomentato da potenze coloniali e dalla Chiesa
A Bari l’emergenza abitativa è diventata ormai vera e propria crisi. E su questa agisce anche l’impatto della turistificazione, purtroppo non governata e di cui non si percepisce un ritorno in termini di giustizia e di redistribuzione di ricchezza. La sensazione plastica è che il governo del territorio stia sfuggendo alla pianificazione. E ora si è persa un’occasione storica per mettere in piedi un nuovo laboratorio che potesse rappresentare un esperimento di innovazione politica per il Paese