L'asse strategico della Ue sono sempre più guerra e il riarmo. Ma di fronte alle incognite drammatiche del presente e del futuro, una idea di Altra Europa, per la Pace, la democrazia, i diritti, sociale e ambientale, sarebbe indispensabile.
Era convinta di poter riapplicare l’antica teoria dei due forni di democristiana memoria, convinta di poter scegliere all’ultimo quale sponda fosse la più conveniente. Invece è rimasta lì solinga nel mezzo
50 anni fa la battaglia per il divorzio di cui le donne furono protagoniste, aprì anche alla riforma della stato di famiglia. E costrinse anche il Pci a interrogarsi sulla negazione delle donne, diffusa anche fra i compagni. Lo racconta Leda Di Paolo in questo saggio tratto dal libro di Left La battaglia sul divorzio. Di questo tema e non solo discutono oggi dalle 17,30 a Roma Luciana Castellina , Livia Turco, Pasqualina Napolitano, Giulia Rodano, Cecilia D'Elia, Vittoria Tola e tante altre coordinate da Left
L’antisemitismo è endemico all’interno della componente giovanile del partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo dimostra con ogni evidenza la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage
L'Italia non ha ancora ratificato la riforma che introduce strumenti a sostegno dei Paesi dell'area dell'euro che si trovino ad affrontare crisi finanziarie. Viene il dubbio che si voglia far pressione per ottenere dagli altri Paesi posizioni e ruoli di maggior rilievo nelle future istituzioni europee
L’agenda delle preoccupazioni della maggioranza è intasata da come disarticolare le dinamiche elettorali che sfavoriscono i propri candidati. Scomparse le altre decine di allarmi che dalle parti di Palazzo Chigi durano giusto qualche ora come arma di distrazione
Da tre anni il leader curdo non comunica direttamente con nessuno. È dal 1999 che si trova nella prigione-isola di Imrali. Dopo l'ennesimo divieto di visita indirizzato ai suoi avvocati, dall'Italia è stato inviato un appello a Alan Mitchell, presidente dell'organismo del Consiglio d'Europa, del quale fa parte anche la Turchia
Sciopero, una raccolta fondi per Sony la moglie del lavoratore lasciato morire dopo un'incidente . E una grande manifestazione a Latina ( che sarà ripetuta il 6 luglio) perché, dice il segretario generale Flai Cgil:«Di Satnam parli tutta l'Italia. Non bisogna dimenticare la settimana prossima che in Italia succedono fatti così inaccettabili, bisogna risolvere il problema alla radice»
Non è stata una fatalità, ma un criminale e strutturale sistema di sfruttamento. Dal governo che ha per motto “non disturbare chi produce” non ci si può attendere nessuna giustizia per Satnam e tanti altri come lui, serve una grande mobilitazione popolare per cambiare questa inaccettabile realtà
Il Consiglio di Stato ha sospeso il trasferimento di sei motovedette a Tunisi accogliendo il ricorso presentato da Asgi, Arci, ActionAid e altre Ong che denunciano la continua violazione dei diritti umani nella Tunisia di Kaïs Saïed che per il governo Meloni è un Paese "sicuro"