La destra al governo ha stanziato 32 miliardi per la spesa militare, di cui 13 solo per i sistemi d’arma, stabilendo un nuovo, inutile, record. Intanto viene tagliata la spesa sociale. La denuncia del coordinatore delle campagne della Rete italiana pace e disarmo
Nel mondo in questo momento ci sono oltre 30 conflitti e più di 20 aree di crisi. Ma per ogni singola guerra c’è una storia di speranza, di ribellione alla guerra stessa e ai politici che ci lucrano sopra
Quel che appare chiaro all’alba di questo nuovo anno, purtroppo, è che il nuovo ordine mondiale si sta costruendo sulla base della supremazia militare. È questo il momento, dobbiamo farci sentire, come cittadini, come massa critica per invertire la rotta sul fronte delle guerre, forti anche dei provvedimenti che la giustizia internazionale ha intrapreso
Ribaltiamo la prospettiva di pensiero: invece di accettare l’idea di un essere umano originariamente malvagio che deve essere educato a non esserlo, pensiamo ad un essere umano originariamente buono, che vuole spontaneamente stare insieme all’altro senza agire alcuna violenza e che poi possa perdere questa capacità di rapporto con l’altro e diventare violento
Il libro Infinito Antonioni curato da De Santis e Amalfitano riporta in primo piano la creazione di immagini femminili da parte del regista:
le sue protagoniste sono tutte donne anticonvenzionali, anticipatrici della complessità femminile, irriducibili alla norma patriarcale
L’odissea dei migranti, la denuncia del neocolonialismo, ma anche la realtà quotidiana vissuta da una adolescente sono tra i temi dei libri
per i giovanissimi consigliati da Silvana Sola, pedagogista e libraia
Nel nuovo saggio La letteratura come materia oscura lo studioso e traduttore di Joyce propone una ricerca che richiama quella rivoluzionaria interpretazione del reale prodotta dalla fisica quantistica
Il sinologo Federico Masini ha scritto L’identità senza parola, un saggio in cui scardina i diktat dell’innatismo e del comportamentismo sull’origine del linguaggio. E propone una nuova ricerca. Il libro viene presentato a Più libri più liberi a Roma
Siamo nel 1891. Il Paese è in decadenza, il debito pubblico è in continua crescita e la gente impoverisce giorno dopo giorno. Questo annota nel diario il rappresentante del Celeste Impero in visita ufficiale. Memorie preziose al centro del libro di Federica Casalin Un diplomatico cinese a Roma
La protesta contro l’ingiustizia del mondo, la separazione dalle persone amate, il rifiuto silenzioso da parte delle donne sono alcuni dei temi che ricorrono nell’opera della scrittrice coreana, Nobel per la letteratura 2024, autrice di romanzi editi da Adelphi come "La vegetariana" e "Non dico addio"