Il Rassemblement National, che ha le radici nel collaborazionismo francese con i nazisti durante la seconda guerra mondiale e prima ancora con la destra più reazionaria, è riuscito a convincere parti significative di elettorato popolare del suo essere una vera alternativa al “macronismo”. E su questo ci dobbiamo interrogare
Meloni grida al regime contro Fanpage. E invoca l'intervento di Mattarella. Ma le scene viste nel suo partito sono spaventose e sono state tristemente minimizzate nei giorni scorsi
L’antisemitismo è endemico all’interno della componente giovanile del partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo dimostra con ogni evidenza la seconda puntata dell'inchiesta di Fanpage

Unirsi per cosa?

Giorgia Meloni ha le mani libere grazie a un’opposizione disorganica e a degli alleati camerieri. Lo stravolgimento della Costituzione è l’emergenza che ha riacceso il senso di responsabilità. Uniti contro qualcosa è un inizio. Per cosa unirsi è la risposta da dare agli elettori
Una docente ha distribuito agli studenti testi negazionisti sulle partigiane. È un episodio grave che dimostra la necessità di ridare vigore all'insegnamento della storia per contrastare la propaganda delle "verità" social e i tentativi di riscrivere il passato
Ha ragione Furfaro quando dice che “è inaccettabile” che un europarlamentare dica in tv “che Mussolini era uno statista”. Forse Furfaro ha sbagliato solo una cosa: la trasmissione di Vespa non è “sua”, è nostra
E il governo Meloni celebra Italo Foschi dirigente sportivo negli anni Venti e Trenta (della Roma) ma soprattutto squadrista, che apprezzò l’omicidio Matteotti
In un contesto storico come quello attuale in cui sia il tema della giustizia che quello della libertà sono a rischio, riscoprire i valori di fondo del socialismo liberale rappresentato dai fratelli Rosselli è fondamentale. È il fil rouge del libro di Left a cura di Valdo Spini
C’è una generazione di giovani e giovanissimi che si alza in piedi in difesa dei diritti umani e per la giustizia sociale. Dagli Usa all'Italia, al Medio Oriente, manifestano le proprie idee per costruire un mondo diverso, più giusto, per costruire orizzonti di pace. Lo fanno in maniera informata, nobile, disinteressata, pur sapendo di giocarsi il futuro
Politica, economia, società: il “secolo breve” nella sua deriva violenta può essere indagato a scuola attraverso lo studio della figura del segretario socialista. Una chiave di lettura valida anche per capire il presente