Che nesso c’è tra delinquenza e malattia mentale? Si può parlare di sanità mentale laddove c’è violenza di esseri umani su altri esseri umani? A partire dagli ultimi casi di cronaca nera, le riflessioni di un ex magistrato e studioso
Nata sulle ceneri di un regime che negava quelle libertà fondamentali, la nostra Costituzione antifascista proclama e protegge la libertà di manifestare. E' inaccettabile che sia stata vietata la manifestazione pro Palestina del 5 ottobre. Noi ci saremo
Il ministro lancia il Servizio civile agricolo, ovvero un modo per legalizzare il sottosalario. «Si vuol far lavorare i ragazzi a tre euro all'ora», denuncia la Flai Cgil
Il decreto del governo approvato alla Camera, con i nuovi reati e l'inasprimento delle pene, è un attacco ai diritti sociali. L'elenco è lungo: resistere in modo nonviolento per l'emergenza abitativa o scioperare con blocchi stradali, come hanno fatto in passato gli operai della ex Whirlpool. Ma anche protestare per il diritto alla salute o per impedire grandi opere inutili con il Ponte sullo stretto
Se il disprezzo dei diritti umani, quale è il diritto alla salute, è un crimine contro l’umanità, negare assistenza sanitaria alle donne che decidono di interrompere la gravidanza, è un atto criminale, non c’è altra definizione
L’indagine dell’Istituto Demopolis per Oxfam racconta che l’85% degli italiani ritiene iniquo il nostro sistema fiscale e il 71% ritiene che le disuguaglianze in Italia siano aumentate negli ultimi 5 anni
Il reportage di una scrittrice e attivista dei diritti umani da due luoghi lontani ma uniti dalla lotta comune per una vita libera e dignitosa: i campi profughi in mezzo al deserto dove si attende da decenni il referendum per l'indipendenza e l'isola ridotta allo stremo dal bloqueo
All'Eirenefest, a Firenze, il 28 settembre viene presentato il libro collettaneo edito dalla Fondazione Feltrinelli: «Idee ed esperienze sulla scuola pubblica che adesso ha un urgente bisogno della collaborazione di tutte e di tutti», dice la curatrice
Ultimo sforzo. Siamo alla soglia delle 430 mila firme. Ne servono 500 mila entro il 30 settembre, firmiamo tutti!
Entro il 30 settembre vanno raccolte le firme per il referendum che propone la revisione della legge del 1992. Un milione di ragazzi e ragazze sono in attesa di venire riconosciuti italiani a tutti gli effetti