Tsipras e Varoufakis propongono uno schema di ingegneria finanziaria. Mostrano intelligenza e coraggio. A loro dobbiamo se si è finalmente aperto a livello europeo, in tutta la sua valenza tecnica e politica, il dibattito sulla troika e sulla sua legittimazione.
Il numero 14 di Left del 19 aprile ne fece la notizia di copertina, riproducendo una strana formula matematica, una funzione di produzione per il calcolo del “Pil potenziale”. Il tema è oggi alla ribalta, se ne parla molto e ha trovato spazio nei documenti ufficiali che il governo italiano ha inviato a Bruxelles nella trattativa sul bilancio.
Renzi dovrebbe raddrizzare un Paese che in Europa va peggio degli altri. L’anno prossimo il governo prevede una crescita dello 0,6%, l’Istat dello 0,5, l’Ocse ci dà addirittura allo 0,1% mentre la disoccupazione rimarrà sino al 2016 al di sopra del 12%. Può reggere il consenso per il governo e per il Partito democratico?