Le testimonianze di infermieri e operatori sociali nella Striscia e in Cisgiordania, sotto le bombe e gli attacchi israeliani, documentano il dramma vissuto per la morte dei familiari, l’angoscia di non avere più una casa ma anche il senso di responsabilità nel curare e salvare le persone
Le forze politiche e i movimenti che avevano costituito l’ossatura delle mobilitazioni dell’inizio degli anni duemila negli ultimi mesi sono rimasti in silenzio. Ecco come si può ricostruire la rete pacifista in un mondo che non è più diviso in due blocchi
La destra al governo ha stanziato 32 miliardi per la spesa militare, di cui 13 solo per i sistemi d’arma, stabilendo un nuovo, inutile, record. Intanto viene tagliata la spesa sociale. La denuncia del coordinatore delle campagne della Rete italiana pace e disarmo
Nel mondo in questo momento ci sono oltre 30 conflitti e più di 20 aree di crisi. Ma per ogni singola guerra c’è una storia di speranza, di ribellione alla guerra stessa e ai politici che ci lucrano sopra
Quel che appare chiaro all’alba di questo nuovo anno, purtroppo, è che il nuovo ordine mondiale si sta costruendo sulla base della supremazia militare. È questo il momento, dobbiamo farci sentire, come cittadini, come massa critica per invertire la rotta sul fronte delle guerre, forti anche dei provvedimenti che la giustizia internazionale ha intrapreso
Per un un pugno di commenti. Così il giornale Welt am Sonntag ha deciso di pubblicare un articolo di Musk in cui il neo capo del dipartimento Usa per l'efficienza governativa rilancia il suo sostegno al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (Afd)
Venti morti. È  la quota di vite civili che l'esercito israeliano prevede per eliminare un solo miliziano di Hamas. Così recita un ordine segreto impartito agli ufficiali israeliani e svelato da un'inchiesta del New York Times
Qui la popolazione civile non deve vedersela solo con le bombe, ma con l’assenza di tutto ciò che rende la vita possibile: cibo, acqua, cure mediche, sicurezza.
Sulla scena mondiale si stanno delineando due centri di potere: Stati Uniti e loro alleati da un lato; Cina e Russia dall’altro. Invece di superare i conflitti, ne sono stati generati di nuovi e di più pericolosi. È fallita la politica economica, ma è fallita soprattutto un’idea di uguaglianza. Che va recuperata con un salto di paradigma
Il governo Bayrou non è solo un fallimento annunciato. E' la rappresentazione plastica del riformismo: trasformismo sempre perdente