Nel mondo in questo momento ci sono oltre 30 conflitti e più di 20 aree di crisi. Ma per ogni singola guerra c’è una storia di speranza, di ribellione alla guerra stessa e ai politici che ci lucrano sopra
Quel che appare chiaro all’alba di questo nuovo anno, purtroppo, è che il nuovo ordine mondiale si sta costruendo sulla base della supremazia militare. È questo il momento, dobbiamo farci sentire, come cittadini, come massa critica per invertire la rotta sul fronte delle guerre, forti anche dei provvedimenti che la giustizia internazionale ha intrapreso
Per un un pugno di commenti. Così il giornale Welt am Sonntag ha deciso di pubblicare un articolo di Musk in cui il neo capo del dipartimento Usa per l'efficienza governativa rilancia il suo sostegno al partito di estrema destra Alternative für Deutschland (Afd)
La strategia israeliana che considera centinaia di vittime civili un danno accettabile
Andrea Umbrello -
Venti morti. È la quota di vite civili che l'esercito israeliano prevede per eliminare un solo miliziano di Hamas. Così recita un ordine segreto impartito agli ufficiali israeliani e svelato da un'inchiesta del New York Times
Qui la popolazione civile non deve vedersela solo con le bombe, ma con l’assenza di tutto ciò che rende la vita possibile: cibo, acqua, cure mediche, sicurezza.
Sulla scena mondiale si stanno delineando due centri di potere: Stati Uniti e loro alleati da un lato; Cina e Russia dall’altro. Invece di superare i conflitti, ne sono stati generati di nuovi e di più pericolosi. È fallita la politica economica, ma è fallita soprattutto un’idea di uguaglianza. Che va recuperata con un salto di paradigma
Il governo Bayrou non è solo un fallimento annunciato. E' la rappresentazione plastica del riformismo: trasformismo sempre perdente
Tensione tra Israele e Irlanda. Il presidente Higgins: «Una calunnia l’accusa di antisemitismo»
Carlo Gianuzzi -
Annunciando la chiusura dell'ambasciata a Dublino, il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar ha accusato il governo irlandese di "politiche anti israeliane": cioè aver riconosciuto lo Stato palestinese (come Oslo e Madrid) e aver aderito alla causa in tema di genocidio alla Corte internazionale di giustizia. E c'è anche l'accusa di presunta crescita dell'antisemitismo
A proposito di «guerra giusta» e di altri altisonanti principi enunciati fino a qui
Il Brasile fa i conti con il tentato golpe del 2022: arrestato il generale braccio destro di Bolsonaro
Claudiléia Lemes Dias -
Si chiama Operação Contragolpe la vasta inchiesta della Polizia federale per far luce sugli atti eversivi accaduti tra novembre e dicembre 2022, dopo la sconfitta di Bolsonaro. Culminati con l'assalto a Brasilia dell'8 gennaio 2023. Tra gli obiettivi, anche l'uccisione di Lula e di altre autorità