«Noi non riconosciamo agli altri quanto riconosciamo a noi: se avessero ammazzato 60mila italiani o tedeschi la reazione sarebbe stata diversa», dice la scrittrice e analista Paola Caridi, autrice di "Sudari. Elegia per Gaza" (Feltrinelli) denunciando il naufragio morale dell’Occidente che nega il genocidio palestinese
Nel cuore del Guatemala, un esperimento rivoluzionario dimostra che coinvolgere le popolazioni locali nella tutela dell’ambiente è molto più efficace dell’escluderle
Altro che pace: siamo di fronte all’ennesima colonizzazione mascherata
Prevale la legge del più forte e i crimini di guerra si consumano nell’indifferenza. Dobbiamo combatterla, oggi più che mai, in ogni modo possibile
Una premier che usa l’arena internazionale non per costruire ponti, ma per inseguire il suo padrino politico d’Oltreoceano
In sala il 25 settembre il film di Kaouther Ben Hania (Leone d’argento a Venezia) che racconta la storia della bambina palestinese uccisa vigliaccamente dall’esercito israeliano insieme alla sua famiglia e ai soccorritori, nell’agghiacciante quadro dello sterminio commesso da Israele a Gaza dopo il 7 ottobre
Dall’inizio della guerra in Ucraina, opposizioni e media si sono più volte scagliati – a ragione – contro la Lega, chiedendo conto dell’accordo di collaborazione stretto, e mai sospeso, con il partito putiniano Russia Unita. Perché allora nessuno ricorda pubblicamente l’alleanza formale di Meloni con il Likud?
Lo schema è collaudato: gonfiare un’emergenza, indicare un colpevole, promettere ordine a colpi di decreti e dazi
Dalle scuole ai porti, una marea in piazza con Usb e Cobas. E' il momento di «abbassare le armi, alzare i salari»
La domanda è: fino a che punto un Paese democratico può sacrificare la legalità internazionale sull’altare delle convenienze diplomatiche ed economiche?