Al momento l’Europa non ha fatto nulla per sostenere questa popolazione vessata da decenni. Nessuno si è adoperato per proteggere i profughi stessi.
Gli attacchi israeliani sulla Striscia hanno causato una strage di civili e la distruzione della storia, dell'arte e della cultura del popolo palestinese. È stata colpita l'ìdentità culturale palestinese: in macerie antiche moschee, monasteri, musei, siti archeologici, biblioteche, centri culturali
Il ministro Tajani dice di non ricevuto informazioni dalla detenuta Ilaria Salis da un anno in carcere in Ungheria, né dall'ambasciata di trattamenti particolari. Il ministro Lollobrigida non commenta perché dice di non non aver visto le immagini...
Oltre ai focus sui conflitti in corso, dall'Ucraina alla Palestina, la nuova geografia del potere, i diritti climatici, il rischio delle bombe inesplose. Sono alcuni temi della nuova edizione dell'Atlante che viene presentato il 31 gennaio a Roma. Un contributo per la conoscenza, per capire come le guerre possano, sempre, essere fermate
Nel 2022 ci sono stati oltre 170mila nuovi casi, il 5 % tra i bambini. Oltre alle cure mediche si tratta di intervenire con politiche sociali e antidiscriminatorie, nel rispetto dei diritti umani. Nella Giornata mondiale dei malati di lebbra, 28 gennaio, l'Aifo documenta la gravità della situazione
Mentre la Corte internazionale di giustizia non archivia le accuse contro il governo di Tel Aviv, Medici senza frontiere continua a raccontare una realtà drammatica e “straziante” come ha detto il capomissione Msf a Gaza
«Si muore per una semplice bronchite. Tutto il sistema dell'assistenza primaria è crollato», racconta Enrico Vallaperta, coordinatore di Medici senza frontiere. Testimonianze e storie di chi ha scelto l'impegno umanitario al fianco della popolazione palestinese
Le vittime hanno superato la soglia dei 25mila. In Israele aumentano le proteste contro Netanyahu. Qatar e Egitto spingono per accelerare i negoziati. Il premier spagnolo Sánchez chiede un “cessate il fuoco permanente” e di convocare una conferenza di pace. In tutto questo, il nostro Paese appare immerso in un dibattito fuori dal tempo
A dirlo è Ted Chaiban, vice direttore di Unicef. Delle quasi 25.000 persone che sarebbero state uccise nella Striscia di Gaza dall'escalation delle ostilità, fino al 70% sono donne e bambini
In altre occasioni, per altre devastanti guerre, intellettuali, giornalisti e politici si erano mobilitati, denunciando il diritto dei popoli a esistere e rifiutando sempre l’idea che un conflitto possa risolversi con l’eliminazione fisica, lo sradicamento, l’allontanamento. In questo caso, invece, mentre ci sono state manifestazioni di piazza, il mondo della cultura e della politica è rimasto silente