La massiccia uccisione di 40mila civili nella Striscia da parte dell’esercito di TelAviv è caratterizzata da quell’intent to destroy che il diritto internazionale descrive come elemento specifico del genocidio
Nata sulle ceneri di un regime che negava quelle libertà fondamentali, la nostra Costituzione antifascista proclama e protegge la libertà di manifestare. E' inaccettabile che sia stata vietata la manifestazione pro Palestina del 5 ottobre. Noi ci saremo
Il ministro lancia il Servizio civile agricolo, ovvero un modo per legalizzare il sottosalario. «Si vuol far lavorare i ragazzi a tre euro all'ora», denuncia la Flai Cgil
Il decreto del governo approvato alla Camera, con i nuovi reati e l'inasprimento delle pene, è un attacco ai diritti sociali. L'elenco è lungo: resistere in modo nonviolento per l'emergenza abitativa o scioperare con blocchi stradali, come hanno fatto in passato gli operai della ex Whirlpool. Ma anche protestare per il diritto alla salute o per impedire grandi opere inutili con il Ponte sullo stretto
Il reportage di una scrittrice e attivista dei diritti umani da due luoghi lontani ma uniti dalla lotta comune per una vita libera e dignitosa: i campi profughi in mezzo al deserto dove si attende da decenni il referendum per l'indipendenza e l'isola ridotta allo stremo dal bloqueo
Il ministro si difende affermando di aver protetto i nostri confini e che lo rifarebbe ancora. Da cosa ci ha difeso, dal momento che ha negato diritti umani?
Alle famiglie tradizionali dell’epoca Meloni si aggiunge quindi un ministro che ha lasciato gironzolare negli uffici del ministero, nel Parlamento e perfino al Quirinale un’amica che ha video registrato le sue passeggiate, ha registrato le telefonate e ha avuto accesso alle riunioni operative
L’Italia è o non è un Paese in grado di provvedere a sé medesimo? Il suo governo è o non è in grado di tenere le redini dell’economia e dello Stato sociale?
Ecco come la candidata Kamala Harris e il suo vice, Tim Walz si presentano alla convention dem del 19 agosto a Chicago
Il Fondo di finanziamento ordinario per il 2024 prevede un taglio di oltre mezzo miliardo, pregiudicando i conti dei 67 atenei pubblici. In questa situazione di emergenza, mentre le università telematiche e profit godono di molto favore, è necessario un cambio di passo complessivo, perché lo sviluppo sociale del Paese dipende dal sistema universitario nazionale