Il presidente della Repubblica mette in guardia: «Una democrazia “della maggioranza” sarebbe una insanabile contraddizione». Il monito di Mattarella si sovrappone alle critiche verso la riforma del premierato fortemente voluta da Giorgia Meloni e anche verso quella della legge elettorale maggioritaria
Lo scontro oggi non più tra i cosiddetti populisti e i tecnocrati neoliberali. Ma tra chi vuole affrontare il tema del superamento dell’ordine neoliberale e quei tecnocrati che vogliono salvarlo cercando l’alleanza con i neofascisti. La battaglia che si sta svolgendo Oltralpe sarà decisiva per tutti noi
L'artista svizzera racconta la sua ricerca in occasione della sua partecipazione all'undicesima edizione di Bande de Femmes, il festival di fumetto e illustrazione organizzato dalla Libreria femminista Tuba, a Roma
Giovanni Mori, attivista per il clima: «I nuovi vertici Ue non affossino il Green deal»
Giacomo Pellini -
«Tassare i grandi patrimoni e ottenere risorse per la transizione ecologica, per aiutare i ceti meno abbienti», dice l'ex portavoce dei Friday for future, che si è candidato alle recenti europee. La sua è una riflessione a 360 gradi su come la politica di sinistra può avvicinare le persone alla questione ambientale
«Non c’è spazio, in Fratelli d’Italia, per posizioni razziste o antisemite, come non c’è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del ‘900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore». Scrive così Giorgia Meloni ai dirigenti del suo partito, in merito all’inchiesta di Fanpage da cui è emersa la fascisteria come brand all’interno di Gioventù nazionale
L'antisemitismo, il razzismo e la nostalgia del fascismo che serpeggiano nella Gioventù nazionale vanno a braccetto con provvedimenti autoritari e illiberali del governo Meloni come il nuovo decreto Nordio-Piantedosi. Le forze parlamentari e sociali di opposizione devono unire le loro voci per far vita a una larga mobilitazione popolare
Una gigantesca questione sociale ormai tocca anche Francia e Germania che si ritenevano al riparo dalla crisi. Anche come conseguenza delle guerre crescono malesseri profondi e suscitano paure che la destra riesce a interpretare anche per l’assenza di alternative credibili. L'agenda strategica varata dal Consiglio d'Europa a fine giugno appare totalmente staccata da questa realtà
La lotta all’antisemitismo (di facciata) è utile a Bardella per sdoganare un suprematismo nei confronti delle altre etnie. La difesa del popolo ebraico (bianco e influente) consente di accelerare sullo spauracchio dell’islamizzazione
Il Rassemblement National, che ha le radici nel collaborazionismo francese con i nazisti durante la seconda guerra mondiale e prima ancora con la destra più reazionaria, è riuscito a convincere parti significative di elettorato popolare del suo essere una vera alternativa al “macronismo”. E su questo ci dobbiamo interrogare
In Francia la vittoria della destra di Marine Le Pen ha posto il tema etico, oltre che politico, della costruzione di un fronte comune. C’è una differenza che salta subito all’occhio rispetto alla realtà nostrana. I liberali hanno deciso di allearsi a sinistra per il secondo turno, mettendo da parte le ambizioni personalistiche













