Esistono validi motivi per criminalizzare chi vuole un figlio senza far danno a nessuno? Esistono differenze tra la donazione di un rene e una gestazione per altri solidale? Ecco perché la risposta corretta è “no”, con buona pace di cattolici e postfascisti
Ridurre gli abusi e proteggere i diritti di tutti i soggetti coinvolti, in particolar modo i bambini. L’associazione Luca Coscioni ha scritto una proposta di legge che va in tutt’altra direzione rispetto alla legge Varchi
«Chi ha decretato la gestazione per altri reato universale non ha a cuore i bambini. Basti dire che li mandano con le madri in carcere», fa notare l'autrice del libro "Gravidanza per altre persone", in cui affronta anche la differenza tra maternità e gestazione, sessualità e procreazione
La gestazione per altri, già vietata dalla legge 40, è punibile anche se effettuata all’estero, in Paesi dove è regolamentata. Cosa c’è dietro questo accanirsi della destra al governo nei confronti di persone che soffrono di infertilità?
Le convinzioni religiose e antiscientifiche non dovrebbero dettare le norme di Stato. La gestazione per altri, al contrario di ciò che sostiene la nuova legge italiana, può diventare un atto di solidarietà di una donna verso un’altra donna. Perché vietarla in questi casi?
Il governo Meloni fa di tutto per riportare a tutti i costi le donne in casa a fare figli nell’ambito della famiglia tradizionale anche se questo significa esporle a violenze, maltrattamenti, abusi e femminicidi

Il nuovo mondo

La Cina sta diventando (o forse è già diventata) il motore di innovazione tecnologica del mondo, con tutto ciò che questo comporta e comporterà in termini di politica estera europea e americana. Le incertezze per il futuro sono quindi nel possibile conflitto tra Usa e Cina prima di tutto su questo piano di controllo tecnologico
A proposito del presidente francese osannato come la faccia presentabile del governare con la destra, con politiche di destra, fingendo di essere progressisti
In attesa dello sbarco alla Casa Bianca del tycoon e del suo entourage, ecco quali disastri si profilano all'orizzonte. In campo economico, ambientale, nei diritti umani e, non ultima, c'è pure l'incognita dell'uso dell'intelligenza artificiale generale
Così Tommaso Foti è ministro. “Masino” è meloniano fino al midollo, bravo a mostrarsi istituzionale quando non gli scappa una mascherina con la scritta “Boia chi molla”