A proposito dello squinternato discorso del neo presidente americano in videoconferenza al World Economic Forum di Davos
Siamo di fronte ad un ritorno al passato proposto dal ministero dell'Istruzione e del merito con i vari provvedimenti e annunci. Sia dal punto di vista ideologico che da quello dell'organizzazione. Senza investire, naturalmente, più risorse per il diritto allo studio
Il rinvio a giudizio della ministra del Turismo e la sua decisione di non dimettersi, a meno che non sia la presidente del Consiglio a chiederlo, rivelano la favoletta del "governo compatto" e del partito
È sempre più chiaro il disegno neoimperiale del tycoon e dell'oligarchia digitale che lo affianca: la concentrazione autoritaria di poteri e risorse, a scapito del lavoro, dei diritti, della democrazia e della pace. Una minaccia da prendere sul serio realizzando reti europee, alleanze, mobilitazioni
Con poca vergogna il nostro governo ha scovato un presunto vizio procedurale e ha rilasciato il torturatore libico Almastri spolverandogli il colletto e porgendo tante scuse
Niente referendum, ma la legge Calderoli è incostituzionale e va riscritta. Senza imbrogli
Giovanni Russo Spena -
Ora più che mai la mobilitazione deve continuare. La Corte costituzionale ha sì bocciato il referendum ma ha giudicato incostituzionali i sette punti principali dell'autonomia differenziata. La lotta prosegue in Parlamento
Salvaguardare il potere d’acquisto delle retribuzioni: una priorità per la crescita del Paese
Cesare Damiano -
È quanto mai necessario costituire un tavolo permanente per arrivare ad una discussione vera sulla povertà del lavoro che riguarda milioni di persone, in particolare donne e giovani. L’Esecutivo Meloni non crede nel dialogo con le forze sociali. Ma il dialogo sociale è il percorso ineludibile
Il presidente uscente ha commutato in arresti domiciliari la pena all'ergastolo anche se non è la executive clemency per cui da anni si battono i movimenti per i diritti umani. L'atto di clemenza per l'anziano attivista era stato chiesto anche dall'ex pubblico ministero che aveva contribuito a condannare Peltier per l'uccisione di due agenti: "Un procedimento ingiusto”
La storia di una madre che ha venduto il rene per far curare i figli e di altre persone schiacciate dalla povertà e dalla malattia in un Paese in ginocchio. Il racconto di Nancy Porsia, coautrice del reportage oggi in programma ne "Il fattore umano" (Rai Tre e Rai Play)
Il governo italiano continua a parlare di lotta ai trafficanti e finge di non sapere che lo sono i suoi referenti libici













