Due proposte di legge intervengono sul concetto di non imputabilità per gli autori di reato con patologie psichiatriche. Il rischio è che per loro si aprano ancora di più le porte delle carceri. Dove adesso il diritto alla salute mentale non viene garantito
L’omicidio di Barbara Capovani ha aperto un dibattito sul rapporto tra psichiatria e giustizia attorno al “folle reo”. È urgente una riforma, chiesta a gran voce, del sistema legislativo. Ma in primis la psichiatria deve riprendere la ricerca sul filone del Verstehen, comprendere cioè cosa c’è dietro un comportamento o un gesto efferato
Quali sono le radici culturali e patologiche di questa inarrestabile strage di donne? Cosa si può fare per prevenire? Da molti anni su Left portiamo avanti una ricerca su questo agghiacciante tema. Insistiamo nel dire che serve una rivoluzione culturale, perché le donne sono ancora oggi negate, annullate, oggetto di violenza che da" invisibile" si fa drammaticamente conclamata come nel caso della giovane Giulia Tramontano, uccisa dal suo altrettanto giovane compagno. Per approfondire c'è il libro di Left "Contro la violenza sulle donne" da cui è tratta questa intervista alla psichiatra Elena Pappagallo
Colpisce in questa vicenda, innanzitutto la solitudine del sedicenne che ha aggredito con un coltello la professoressa, evidentemente tormentato da affetti e pensieri malati che nessuno è riuscito a cogliere. Una solitudine che giustifica l’accusa di omissione di soccorso
L’adolescenza è un periodo di grandi trasformazioni, del corpo e della mente. Ma, se non si hanno le idee chiare, ci si può confondere e scambiare questo processo fisiologico con un cambiamento che accade quando l’adolescente, che si sta ammalando o si è già ammalato di schizofrenia, mostra sintomi che lo rendono a volte irriconoscibile agli occhi degli altri
Viviamo costantemente a contatto con realtà virtuali e accettiamo entusiasti che manufatti umanoidi, presentati nella veste del “doppio” dell’essere umano, possano guadagnare un posto nella società. Tutto ciò ha un impatto profondo che deve essere studiato
Usciva 50 anni fa "Istinto di morte e conoscenza”, il libro di Massimo Fagioli in cui lo psichiatra e psicoterapeuta ha esplicitato la sua scoperta fondamentale che poi sarà definita Teoria della nascita. Un Convegno scientifico a Roma ne celebra l'anniversario e ne approfondisce le implicazioni
A cinquant’anni dalla pubblicazione di "Istinto di morte e conoscenza", un convegno internazionale a Roma il 18 e 19 novembre approfondisce le implicazioni della scoperta scientifica contenuta nel libro. Sia in ambito psichiatrico che a livello culturale
La depressione non è una malattia organica incurabile ed irreversibile, seppur la sofferenza psicologica possa essere insopportabile quando non adeguatamente curata
Come si può pensare che lasciare un bambino piccolo da solo per giorni, come ha fatto Alessia Pifferi, sia un comportamento normale? Che idea c’è dietro? Ne parliamo con la psicologa e psicoterapeuta Marzia Fabi