Scegliere da che parte stare. Ecco cosa si chiedeva Bianciardi. La stessa domanda emerge dal libro di Pierluigi Barberio sullo scrittore grossetano. Questa volta è indirizzata ai ragazzi
Dalle mire espansionistiche dei Savoia e di Mussolini fino alle pretese della neonata Repubblica. Un saggio di Valeria Deplano e Alessandro Pes mette a fuoco i vari passaggi storici in cui le popolazioni africane hanno subito i soprusi dell’Italia. Che non ha fatto i conti con il passato coloniale
«La strategia dei fascisti è sempre stata quella di farci credere che non ci sia un’alternativa, di costringerci a tacere e di farci dimenticare che c’è stata una storia di resistenza nel mondo», dice la scrittrice etiope, autrice del romanzo "Il re ombra", che torna in una nuova edizione
Nei primi cento giorni del nuovo presidente Bassirou Diomaye Faye ci sono segnali di rottura con il passato. Tanta la speranza verso il nuovo corso, ma emergono anche vecchie fragilità
Dalla ministra dei Popoli indigeni Sônia Guajajara alla scrittrice Eliane Potiguara e poi artiste, attiviste. In Brasile c’è un vasto movimento di donne che lotta da 20 anni per l’ambiente e i diritti delle popolazioni autoctone
Vescovi cattolici, pastori evangelici e destra bolsonarista sostengono un progetto di legge che prevede da 6 a 20 anni di carcere alle vittime di stupro che decidono di abortire, anche se minori di 14 anni. Il doppio della pena prevista per lo stupratore
Con un misero 33 per cento il Labour, guidato dall’avvocato che ha preso il posto di Jeremy Corbyn, è al governo in Gran Bretagna. Saprà fare riforme di sinistra che gli portino maggior consenso? Intanto, da indipendente, l’ex segretario ha fatto incetta di voti ed è stato rieletto
La destra in Italia si distingue dai partner europei e americani perché, diversamente da loro, si muove su uno sfondo in cui anche il passato conta: ha una storia da rivendicare, e una lettura di essa che vorrebbe diventasse memoria pubblica, cultura egemone, storia condivisa
Lo scrittore ha insegnato a Rebibbia per trent’anni e nei suoi libri ha raccontato il sistema penitenziario. «La rieducazione e la risocializzazione dei detenuti? L’istituzione non se ne occupa. Non c’è alcun scambio tra dentro e fuori»
I diritti vengono continuamente calpestati nelle carceri, dove vivono in condizioni disumane e degradanti oltre 60mila persone. Il decreto Nordio non ha cambiato nulla, anzi. Per questo motivo il Partito Radicale ha lanciato la campagna per il rispetto della Costituzione