L'editoriale di Simona Maggiorelli di Left n.1 di gennaio 2023
Oggi ci sono autori che danno voce alla working class in maniera diretta, senza retorica. «Lo possiamo fare perché apparteniamo a quell’immaginario», dice la scrittrice Simona Baldanzi che racconta di aver raccolto la lezione di Luciano Bianciardi, “intellettuale proletarizzato”
A cento anni dalla nascita dell’autore de "La vita agra" e "Il lavoro culturale" tante occasioni per riscoprire la sua opera, che offre una acuta osservazione della società italiana degli anni Sessanta, nel vortice del boom economico
I fatti storici, veri o presunti, ormai dilagano in rete. Analizzare questo fenomeno di manipolazione è utile agli studiosi per comprendere il rapporto che i contemporanei hanno con il loro passato
Abbiamo (finalmente) imparato la lezione delle pandemie? Come affronteremo la prossima? Ne parliamo con il saggista e divulgatore scientifico, autore di “Senza respiro”
Condizioni di vita disumana, sfruttamento e resistenza attraverso l’arte. In Cina cresce una originale produzione poetica diffusa su internet ma anche in riviste letterarie. Gli autori spesso sono migranti interni, strappati dalle campagne e trapiantati in contesti urbani stranianti
Il documentarista Wu Wenguang, dopo aver indagato sulla memoria collettiva cinese, ha realizzato con un’associazione di Cagliari un progetto
sui racconti delle persone in arrivo dall’Africa. Ce ne parla Ornella D’Agostino
Da una serrata pianificazione urbana alle conseguenze della politica zero Covid, lo scrittore Andrea Berrini ci racconta com’è cambiato il volto
della città. E quanto ne hanno risentito tessuto sociale e produzione artistica
La Cina, maggior produttore mondiale di emissioni nel 2021, vira a velocità sostenuta sulle fonti rinnovabili. La meta è la decarbonizzazione nel 2060. «Un obiettivo difficile da raggiungere per chiunque, ma i cinesi sono gli unici a correre in questa direzione», dice Nicola Armaroli, dirigente di ricerca del Cnr
Una giornata di relax e pausa dal lavoro può trasformarsi all'improvviso nell'inizio di una clausura collettiva e forzata. Dove persino far la spesa diventa complicato. Accade in Cina nel 2022 ai sospetti positivi al Covid, come illustra la testimonianza di un insegnante ospite di un'importante università del Paese













