La regista afgana, che è riuscita a mettersi in salvo all’arrivo dei talebani, racconta come è nato il suo film “Orphelinat”: «È uno sguardo sull’Afghanistan e sul suo passato che ho rivissuto adesso. La storia si ripete». E aggiunge: «Le afgane sono state lasciate completamente sole. La storia dei “diritti delle donne” per loro è una beffa»
«Make Kabul University great again» twitta il nuovo rettore dell’ateneo di Kabul, facendo il verso a Trump, mentre vieta l’accesso a studentesse e insegnanti donne. Ma «gli studenti aiuteranno le compagne a continuare a studiare» promette il professor Noorhullah
Racconta il dolore dell’esilio, ma anche la conquistata libertà di raccontarsi in una lingua nuova “Il sentiero delle babbucce gialle” dello scrittore iraniano naturalizzato olandese, scritto come intenso canto d’amore per le donne
Una Commissione parlamentare di inchiesta ha accertato che in Calabria ampi settori del sistema di accoglienza risultano infiltrati dalle mafie. Ma non è mai stata avviata una bonifica del sistema. Anzi, si è criminalizzato chi ha “inventato” un’alternativa
Lotta alla povertà e difesa dei diritti costituzionali e della dignità delle persone. Sono i contenuti della piattaforma promossa da centinaia di realtà sociali che ha lanciato per il 16 ottobre una mobilitazione nelle città. Con proposte alternative alle politiche del governo
I gruppi in Italia che vorrebbero decidere della vita degli altri sono tanti e compositi e quasi tutti adorano lo Stato del Missouri perché si oppone all'aborto e all'eutanasia. Peccato che proprio il Missouri abbia appena giustiziato un uomo nonostante la sua disabilità mentale
Mimmo Lucano ci ha ricordato che la nostra battaglia ci deve portare da una sola parte della barricata. Dalla parte dei più disgraziati.

Amare Lucano

Avere mostrato e dimostrato che un’altra società è possibile: questo è il grande crimine dell’ex sindaco di Riace
Ecco alcuni elementi giuridici che aiutano a capire come sia potuto accadere che l'ex sindaco di Riace sia stato condannato in primo grado a 13 anni e due mesi
In 70 anni sono state 216mila le vittime di pedofilia nella Chiesa francese, secondo un nuovo rapporto voluto dai vescovi. E la cifra sale se si contano gli "aggressori laici", come sagrestani, insegnanti, educatori che lavorano nelle istituzioni della chiesa cattolica. Le vittime sarebbero state nell’80% dei casi maschi