Meloni non ha trovato un secondo per rendere omaggio alle vittime della strage di Cutro. Ha trovato comunque il tempo di passare da lì per riunire un Consiglio dei ministri che sarà ricordato come l'imbarazzante apice della retorica e dell'ignoranza sui temi migratori
Dopo il naufragio davanti alle coste calabresi, è nata la Rete 26 febbraio i cui volontari stanno aiutando i familiari delle vittime e i superstiti. «È difficile gestire così tanto dolore», racconta Manuelita Scigliano (Sabir). Sabato 11 la manifestazione nazionale a Cutro: «La società civile deve fare pressione sulla politica», dice Francesco Turrà (Jobel)
Nel 2022 sono state 125 le donne vittime di omicidio, +12% rispetto al 2019. È quanto emerge dal report del Dipartimento della pubblica sicurezza del Viminale
Meno soldi a meno persone. Questa è l'idea di reddito di cittadinanza della destra in ossequio ai padroni. Una soluzione banale di una classe dirigente banale
Quale ruolo gioca l’islam nella società iraniana? Cosa caratterizza la rivoluzione delle donne e dei giovani? A partire dai lavori dell’antropologa incarcerata per tre anni dal regime, un’analisi approfondita su cosa sta succedendo nella Repubblica islamica
La regista e attivista brasiliana Christiane Jatahy porta al Piccolo di Milano il suo nuovo lavoro Depois do silêncio che conclude la Trilogia dell’orrore. Qui parla della dimensione politica del suo teatro e dei nodi storici irrisolti del Brasile riguardo la discriminazione delle donne e delle minoranze
Provengono dai Paesi che oggi sono in guerra, Russia, Ucraina, Bielorussia, e da anni vivono e lavorano in Italia. Dopo l’aggressione di Putin hanno creato una associazione, Donne for peace, per dare sostegno logistico e non solo ai profughi giunti nel nostro Paese
Melania G. Mazzucco in "Self portrait” dà voce alle artiste che nel corso dei secoli sono state annullate o a stento tollerate da padri, mentori e maestri. «Perché avrebbero sovvertito il mondo», dice la scrittrice
Nei progetti selezionati per il Piano nazionale di ripresa e resilienza non viene data adeguata importanza alla qualità architettonica. E non c’è traccia della partecipazione attiva della cittadinanza. L’insieme degli interventi appare come un grande piano di rammendo, senza una visione complessiva di ciò che serve al territorio
Nel libro "Net war" Michele Mezza racconta la “privatizzazione” del conflitto in Ucraina. Grandi piattaforme sono diventate in questo modo potenze della geopolitica