La mostra "Noi come loro" nasce con l’intento di puntare i riflettori sull’essere donna in tutte le sue sfumature e su quanto le donne siano di ispirazione per il mondo. «Il mio scopo - racconta Lavinia Nitu (una delle 5 protagoniste) è far vedere, non solo alle ragazze di oggi, che una donna può fare ciò che vuole».
Il nuovo accordo sulla migrazione non supera il regolamento Dublino, prevede la solidarietà obbligatoria all'interno dell'Ue - e chi sgarra paga -, lascia liberi gli Stati di decidere se un porto è sicuro o no. L’Unione europea è disunita quando c’è da decidere se un’autocrazia è una democrazia. Un regalo per i sovranismi di casa nostra
Gli indagati nel reparto Volanti sono 22 su 104. Siamo ovviamente nelle fasi preliminari, ci sarà un processo che stabilirà le responsabilità. Ma 22 su 104 è un numero che rimanda a un "sistema" di violenza diffuso, inutile girarci intorno.
È una storia monumentale e appassionante quella che Katy Hessel compone in un volume Einaudi di oltre 500 pagine dedicato alle artiste che hanno avuto il coraggio di essere se stesse, di sperimentare a tutto raggio e, in questo modo, hanno rivoluzionato il canone
I nativi di Lago Agrio devono fare i conti con le conseguenze di decenni di attività estrattiva petrolifera. Centinaia di pozzi sparsi in questo spicchio di Grande foresta, tra l’Ecuador e la Colombia, hanno portato malattie e danni ambientali. E oggi sono loro stessi a dover pagare le spese di bonifica
Abbandonate, sole, mal consigliate e spesso aggredite da giudizi religiosi e morali. Ecco cosa deve affrontare chi sceglie di interrompere una gravidanza nel nostro Paese. E le donne straniere sono quelle che incontrano maggiori difficoltà a esercitare i propri diritti
Il diritto delle donne a scegliere liberamente se e quando diventare madri non è ancora pienamente realizzato a causa dell’altissima percentuale di obiettori, nella sanità pubblica, tra i ginecologi e il personale infermieristico. È tempo di rivedere questo punto della legge sull’aborto
Due proposte di legge intervengono sul concetto di non imputabilità per gli autori di reato con patologie psichiatriche. Il rischio è che per loro si aprano ancora di più le porte delle carceri. Dove adesso il diritto alla salute mentale non viene garantito
L’omicidio di Barbara Capovani ha aperto un dibattito sul rapporto tra psichiatria e giustizia attorno al “folle reo”. È urgente una riforma, chiesta a gran voce, del sistema legislativo. Ma in primis la psichiatria deve riprendere la ricerca sul filone del Verstehen, comprendere cioè cosa c’è dietro un comportamento o un gesto efferato
Il presidenzialismo è stato sempre un cavallo di battaglia del Msi di Almirante. Quel disegno esprimeva la tradizionale insofferenza dei fascisti per il regime parlamentare, coniugata con una concezione autoritaria dei poteri pubblici. Meloni ha sempre orgogliosamente rivendicato la sua provenienza da quel fronte e da quella cultura politica