Nell'ambito di Fabbrica Europa il 10 settembre va in scena lo spettacolo realizzato nel corso di un progetto di cooperazione internazionale. Rafael Gonzáles Muñozel: «Abbiamo pagato le conseguenze del bloqueo, ma gli artisti hanno reagito con una visione universale»
In Russia il giornalista Ivan Safronov è stato condannato a 22 anni di carcere sulla base di accuse inesistenti. Mentre Mosca revoca la licenza di pubblicazione al quotidiano fondato dal Nobel per la pace Dmitrij Muratov
Intanto, nel nuovo rinascimento saudita, 45 anni di carcere a una donna per un messaggio sui social
Giulio Cavalli -
Una sentenza choc in Arabia Saudita è stata emessa nei confronti di una donna accusata di aver scritto frasi non gradite al regime. E non è la prima. Quindi? Come va questo nuovo rinascimento?
In vista del referendum del 4 settembre abbiamo intervistato il deputato di Acción humanista. «La Carta che sarà votata è un testo rivoluzionario - dice - che sancisce lo Stato di diritto, plurinazionale, interculturale, regionale ed ecologico. E che abolirà quello di Pinochet»
Era agosto del 2021 e i talebani stavano riprendendo il controllo dell'Afghanistan. Nazir Rahguzar, pittore, musicista e docente all'Università di Herat, decide di provare ad abbandonare il Paese, assieme alla propria famiglia e alle sue studentesse. Ci riuscirà, non senza varie peripezie, grazie ad un aiuto dall'Università La Sapienza di Roma. Questo è il suo racconto di quei giorni della fuga
L’Angola al voto. Cresce la speranza di futuro, nonostante gli arresti, la fame e la siccità
Yuri Delmar -
Il 24 agosto si aprono le urne per la quinta volta dalla fine della guerra civile nel 2002. L'eco del terribile conflitto ancora si fa sentire come un sinistro tamburo in sottofondo ma c'è possibilità di cambiamento. Il reportage di Left da Luanda
Essere donna in Afghanistan, venti anni di conquiste civili spazzati via dalla violenza talebana
Maryam Jami -
Il drammatico bilancio di un anno di regime talebano
L’esercito israeliano ha fatto irruzione nelle sedi di sei ong palestinesi, sequestrando materiale e chiudendole. Erano state messe al bando nei mesi scorsi, senza che vi fossero prove di attività illecite
Siamo tornati nell'isola greca simbolo del fallimento delle politiche migratorie dell’Ue. Anche se nei campi profughi sono rimasti solo un migliaio di rifugiati, la situazione per loro non è granché migliorata
Dopo l’attacco di Hamas in Israele, i palestinesi rischiano di essere confusi dai media con i terroristi assassini. Per fare chiarezza sulla terribile situazione in cui vive un intero popolo, ecco un reportage del 22 agosto 2022 scritto per Left da Gerusalemme Est













