Rileggere "Étoile errante" del Nobel Le Clézio davanti al dramma palestinese. Un’opera di testimonianza del dolore, senza distinzioni di confini e popoli
Come una bambina visse quei fatidici giorni del marzo 1953 in Unione sovietica. È il racconto tratto dal libro "Le mani di mio padre" della scrittrice e cofondatrice dell'associazione per i diritti umani Memorial, premio Nobel per la pace 2022. Il 25 ottobre sarà al festival Mimesis a Udine
Il racconto di una ospite d'onore alla fiera del libro tedesca, scrittrice e studiosa di libri per l'infanzia
Il 18 ottobre a Roma sarà presentato "Il tavolo della memoria familiare”, il libro che raccoglie un lungo colloquio avvenuto nel 1996 tra la scrittrice, Tullio De Mauro, Pietro Pedace e Annio Gioacchino Stasi. Quest'ultimo, che ha curato il testo insieme a Francesca Silvestri, racconta qui l'incontro con la scrittrice
Con una destra al governo nostalgica ripercorrere la vicenda dell'assassinio di Matteotti compiuto dalla ceka fascista e rileggere il suo pensiero è più importante che mai, dice il giornalista e autore di "Matteotti, dieci vite", che il 7 ottobre viene presentato a Milano
In Italia la cementificazione del suolo procede alla velocità di 2,25 metri quadri al secondo. In Europa il 60% dei terreni è degradato. Questo ecosistema vitale è al centro della sfida climatica, afferma l’autore di Dalla parte del suolo
Profondo conoscitore dell'opera di De Martino, l'antropologo presenta "Gli sciamani non ci salveranno" il 14 settembre al festival della filosofia a Modena
La letteratura è libertà, ci fa vedere la verità e nutre il cambiamento. «Per questo è tanto temuta e attaccata da autocrati e tiranni», dice la scrittrice iraniana, esule negli Stati Uniti, che a settembre torna in Italia
Un viaggio a ritroso negli anni di piombo a Roma, tra l’assalto ad una sede del Msi e una morte sospetta di un militante di sinistra in carcere. Ne parla Valentina Mira, autrice di "Dalla stessa parte mi troverai". Il 5 settembre con l'Anpi provinciale presentiamo il suo libro a Roma
Con forme e colori cercava un modo di rappresentare l’umano che fosse più profondo. Da Forma I agli ultimi anni, nel centenario della nascita, la ricerca continua dell’artista siciliana al Pala Expo di Roma, fino al 1 settembre